PESARO - Anche la Provincia ha aderito alla "Settimana della donazione del sangue dei volontari in Servizio Civile Nazionale”, convocando nella sala del consiglio “W.Pierangeli” gli oltre 100 giovani impegnati nei cinque progetti di servizio civile, allo scopo di sensibilizzarli sull’importanza di questo gesto di solidarietà che ben si sposa con i valori del servizio civile.
Oltre al presidente Palmiro Ucchielli e al responsabile del Servizio civile nazionale per la Provincia Andrea Pacchiarotti, erano presenti il presidente dell’Avis Pesaro Giorgio Bechelli (medico trasfusionista), il consigliere Avis Pesaro Enzo Frulla ed il presidente dell’Avis Fano Massimo Seri.
“Donare il sangue - hanno detto i responsabili Avis ai giovani - significa avere a cuore il diritto alla salute di tutti i cittadini. Il sangue non è riproducibile in laboratorio ma è indispensabile alla vita, nei servizi di pronto soccorso, in chirurgia e nella cura di molte malattie. Le donazioni periodiche, volontarie, anonime, non retribuite e consapevoli, rappresentano una garanzia per la salute di chi riceve e di chi dona, e per questo vanno incentivate, soprattutto in un momento in cui i progressi della medicina e della chirurgia richiedono un fabbisogno di sangue sempre maggiore”.