PESARO. Sala del consiglio gremita per il convegno inaugurale dell’anno europeo dei diritti umani promosso dall’ONU in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione Internazionale dei Diritti dell’Uomo.
Lo scopo dell’incontro, promosso dalla Provincia di Pesaro e Urbino, membro del Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani, è stato quello di sensibilizzare e far riflettere la collettività, in particolare i giovani, sul tema dei valori e dei diritti umani, intesi come elementi fondanti per l’educazione alla democrazia e alla cittadinanza e come indicatori di sviluppo di una società sostenibile.
La multiculturalità nella società contemporanea, l’impegno concreto di Amnesty International per la difesa dei diritti umani, la libertà di espressione a scuola sono alcuni degli argomenti trattati nel corso della giornata di studi. Di particolare interesse l’intervento di Mario D’Agostino, formatore del consiglio d’Europa e referente della rete nazionale “Educare ai diritti umani”, che ha parlato di come educare ai diritti umani con “Compass”: un manuale rivolto a educatori, insegnanti e formatori con suggerimenti di attività pratiche da realizzare con i giovani, spiegate dettagliatamente ed utili sia in classe che in altri contesti educativi.
L’amministrazione provinciale ha già realizzato un corso per istruire i docenti delle scuole su come usare questa guida educativa.