Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Convegno su Simone Cantarini: dalla “Madonna del Rosario” alla “Fuga in Egitto”, rivendicata la paternità di due opere

Sabato 27 luglio, alle ore 21, nella sala del consiglio provinciale, incontro con l’esperto Mario Mancigotti, su iniziativa dell’associazione marchigiani e umbri “E.Mattei” di Milano e della Provincia

PESARO – Sabato 27 luglio, alle ore 21, nella sala del consiglio provinciale “W.Pierangeli” di Pesaro (viale Gramsci 4), serata dedicata al pittore pesarese Simone Cantarini, promossa dall’associazione marchigiani e umbri “E.Mattei” di Milano e dalla Provincia di Pesaro e Urbino (presidenza del Consiglio).

L’incontro, aperto a tutti, avrà per tema “Dalla “Madonna del Rosario” di Candelara alla “Fuga in Egitto” di Sassoferrato. Rivendicata paternità di Simone Cantarini” e vedrà come relatore Mario Mancigotti, esperto dell’opera pittorica del Cantarini.

Nel corso dell’appuntamento, il relatore (che si occupa di Simone Cantarini fin dalla tesi di laurea discussa nel 1946 e che ha firmato nel 1975 la prima monografia, pubblicata dalla Banca Popolare Pesarese), illustrerà gli ultimi studi dedicati al pittore: secondo la sua teoria, sia la Pala della “Madonna del Rosario” di Candelara (attribuita a Claudio Ridolfi) che il quadro “La fuga in Egitto” di Sassoferrato (attribuito ad Alessandro Turchi detto "l‘Orbetto") andrebbero restituiti al Cantarini.

Un’ulteriore occasione dunque, per appassionati d’arte e turisti, per conoscere più a fondo questo artista, definito “genio e ribelle” nelle due mostre allestite a Fano e Pesaro.

 

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