PESARO – E’ stato firmato ieri sera, in un incontro presieduto dal presidente Palmiro Ucchielli, il protocollo d’intesa tra la Provincia di Pesaro e Urbino e le associazioni di categoria operanti nel settore della manutenzione degli impianti termici per il servizio di censimento e verifica sul territorio provinciale (ad eccezione di Pesaro e Fano, che per legge provvedono in maniera autonoma). Nonostante la legge stabilisca che il costo dell’autocertificazione sia totalmente a carico dei cittadini, la Provincia ha raggiunto l’accordo secondo cui i manutentori si accolleranno gran parte della spesa (10,50 euro), mentre i cittadini avranno un costo di 4,50 euro valido per due anni, vista la biennalità dell’autocertificazione (2005 – 2006).
Con questa operazione di censimento e controllo prevista dalla legge, i cittadini, secondo i dati forniti dall’Enea, potranno ottenere un risparmio energetico sulla bolletta del gas di circa il 7% annuo (es. su una bolletta di mille euro annue si avrà un risparmio di 70 euro), grazie alla messa a punto ottimale degli impianti controllati. In questa maniera si contribuirà anche ad una riduzione dell’inquinamento atmosferico, visto il miglioramento delle condizioni di combustione costantemente monitorate, oltre a garantire una maggiore sicurezza all’interno delle abitazioni: non sono pochi infatti gli incidenti, purtroppo anche mortali, che ogni anno si verificano proprio per omessa manutenzione degli impianti, a volte non a norma. Positive ripercussioni, dunque, sulla salute e sicurezza dei cittadini, in linea anche con quanto previsto dalla Provincia nell’ambito della campagna “Una vita di qualità”.
Come stabilito dal protocollo d’intesa, il termine per la presentazione dei modelli H di autocertificazione da parte degli utenti, fissato contrattualmente al 31 maggio 2006, sarà procrastinato al 31 dicembre 2006, nell’interesse dell’ottimale riuscita dell’iniziativa. L’amministrazione provinciale, conformemente a quanto previsto dall’attuale legislazione, realizzerà un elenco pubblico di manutentori che aderiranno all’iniziativa mediante apposita domanda ed un elenco di tecnici verificatori che verranno inviati dalla Itagas (ditta aggiudicatrice dell’appalto). Il controllo a campione, che avverrà sul 5% degli impianti autocertificati, è gratuito. Chi ha già provveduto al controllo del proprio impianto per la stagione termica 2005, dovrà accertarsi che il suo manutentore di fiducia abbia inviato il modulo H alla ditta Itagas Ambiente srl. Nel caso in cui l’utente abbia già versato alla Itagas l’intera cifra di 15 euro, potrà farsi rimborsare dal proprio manutentore 10,50 euro.