FANO. «Se dopo un diluvio di quella portata il Governo non ha stanziato un euro mi sembra davvero ridicolo prendersela con la Provincia». Sull’emergenza maltempo che ha messo in ginocchio Fano e il suo territorio, il presidente dell’Amministrazione di viale Gramsci Palmiro Ucchielli replica all’assessore ai lavori pubblici del Comune Marco Paolini.
«Di fronte a una simile mancanza di tempestività d’intervento - incalza Ucchielli - e alla inadeguatezza della reazione per i ripetuti nubifragi, gradini e allagamenti che hanno subito cittadini e imprese, si sarebbe potuto evitare di attaccare chi non ha responsabilità, per concentrarsi invece in una forte azione indirizzata a sollecitare i fondi necessari e fronteggiare così in maniera adeguata i danni della calamità. Perché è bene che tutti sappiano che nella Finanziaria 2006 non c’è neppure un centesimo di euro per la manutenzione idraulica del territorio».
E Ucchielli precisa: «Va comunque sottolineato che la sistemazione dei fossi non è compito della Provincia, ma del Comune e dei frontisti. Per quanto riguarda invece gli interventi legati al nostro piano di Protezione civile anche in questo caso le opere sono condizionate dalle risorse messe a disposizione dal Governo, assai avaro con le amministrazioni locali, sottoposte ogni anno a tagli».
Insomma, conclude il presidente Ucchielli, «è più utile che l’assessore Paolini si rivolga ai suoi amici di Roma se vuole risolvere davvero i problemi del comune… E, visti i rapporti di correttezza stabiliti finora tra le due amministrazioni, invece delle accuse meglio sarebbe la collaborazione, nell’interesse dei cittadini, perché è questo che la gente chiede».