Sono 149 le coppie del territorio provinciale che beneficeranno dei buoni – casa. La Provincia di Pesaro e Urbino ha stanziato al riguardo 3 milioni e 918mila euro, provenienti da fondi regionali.
L’Amministrazione di via Gramsci ha accolto le 82 domande pervenute dalle aree interne (per un importo di 2 milioni e 80mila euro) e le 67 domande provenienti dai 7 Comuni ad alta tensione abitativa del territorio provinciale (Pesaro, Fano, Urbino, Montelabbate, Fermignano, Colbordolo, Sant’Angelo in Lizzola, per un importo di un milione e 770mila euro).
Ad ogni coppia è stato riconosciuto un contributo a fondo perduto dai 10 mila ai 30mila euro in base al reddito calcolato sul modello Isee (indicatore della situazione economica equivalente).
Dal totale di 3 milioni e 918mila euro è stato rilevato un residuo, pari a 68mila euro, che la giunta provinciale ha ritenuto di assegnare ai Fondi di garanzia per l’assunzione di mutui da parte dei giovani con lavoro precario.
La Provincia trasferirà i fondi ai Comuni dove le coppie hanno presentato domanda, non appena queste ultime avranno trasmesso ai funzionari comunali responsabili del procedimento sia il certificato di matrimonio che l’atto di acquisto dell’alloggio (i due requisiti base per accedere ai fondi).
Ieri pomeriggio, nella sala “Adele Bei” della Provincia, si è svolto un incontro con le 149 giovani coppie in questione, a cui è stato rilasciato un attestato a firma dell’assessore regionale alle Politiche abitative Gianluca Carrabs, del presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Palmiro Ucchielli e dell’assessore provinciale all’Edilizia pubblica Giuseppe Lucarini.