Il Museo del Balì festeggia il suo primo compleanno. Era infatti il 15 maggio di un anno fa quando la sontuosa villa di Saltara apriva nuovamente i suoi battenti al pubblico, nella sua rinnovata veste di science centre. In questo anno il museo è stato visitato da oltre 30mila persone di ogni età, è stato sede di convegni, di incontri culturali, di concerti. Da qualche tempo inoltre, al planetario e alla mostra con 35 exhibit interattivi, si è aggiunto l'Osservatorio astronomico con il quale si possono osservare direttamente in cielo stelle, pianeti e nebulose.
Domenica 15 alle 17.30 il museo è contento di vivere questa festa insieme al suo pubblico. A rendere ancora più lieto l'evento è la presenza del professor Giorgio Häusermann e della sua "Scatola di Einstein". Häusermann sa sempre stupire tutti estraendo dalla sua scatola giochi, giocattoli, trucchi e esperienze a sfondo scientifico, che diventano la base su cui improvvisare uno spettacolo per far divertire e riflettere adulti e bambini.
Scienza per divertirsi e stupirsi, quindi, ma anche scienza per imparare e per insegnare. La scatola di Einstein nasce infatti da anni di esperienza nel campo della didattica, che il professore condivide volentieri con gli insegnanti.
Lunedì 16 alle 15.30, sempre al Museo del Balì, verranno quindi approfonditi i possibili utilizzi didattici del contenuto della scatola. Gli insegnanti di ogni ordine di scuola sono invitati a partecipare, per vedere come oggetti semplici e divertenti possono diventare un'ottima base per osservare e studiare fenomeni scientifici.