Ultimi giorni per visitare “Bronzi e marmi della Flaminia - Sculture romane a confronto”, l’evento espositivo allestito al Museo di Pergola fino al 3 novembre. Una rassegna dedicata ai reperti archeologici del Centro Italia che delineano un percorso storico-documentario strettamente legato ai mitici cavalieri di Cartoceto, protagonisti del centro museale.
Nell’attesa degli ultimi visitatori, la Provincia traccia un bilancio dell’evento lasciando parlare il “botteghino” del Museo dei Bronzi dorati.
Tra il 15 giugno e il 22 ottobre la mostra ha totalizzato 9.262 ingressi in una costante presenza di pubblico che ha raggiunto le punte massime per le ferie di agosto e in queste settimane di autunno (815 biglietti strappati a giugno, 1.624 a luglio, 3.071 ad agosto, 1.638 settembre e 2.114 tra il 1° e il 22 ottobre con l’en plein di domenica 20 ottobre che ha registrato ben 387 visitatori).
Un ottimo traguardo se confrontato con i precedenti eventi espositivi della Provincia allestiti nelle più comode e raggiungibili sedi di Fano e Pesaro: poco più di 7.000 presenze per l’Anima e le Cose, la mostra fanese sulle nature morte dello scorso anno, e 5.500 visite alla rassegna pesarese dei Sensi e le Virtù.
E il traguardo di “Bronzi e marmi della Flaminia - Sculture romane a confronto” è destinato a migliorare non appena arriveranno i resoconti delle visite scolastiche e dei laboratori didattici.
Sono stati venduti infine 130 cataloghi, segno dell’interesse dell’ospite per l’esposizione.
L’itinerario, realizzato dall’assessorato ai Beni e alle Attività culturali - Editoria della Provincia in collaborazione con il Comune di Pergola e la Soprintendenza archeologica delle Marche, ospita trentadue capolavori dell’arte classica offrendo ai visitatori un ventaglio ampio e variegato del patrimonio archeologico della romanità legato all’antica strada Flaminia.
Insieme all’Idolino di Pesaro, fanno bella mostra la Statua della Fortuna di Fano e i due ritratti provenienti dai Musei Vaticani considerati “sosia” dei personaggi raffigurati dai Bronzi dorati.