PESARO – Dopo essere stati ricevuti a Roma dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Fioroni in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico, i bambini della cittadina croata di Umag che hanno lanciato in mare l’ormai famosa bottiglia con messaggio, “approdata” sui banchi della scuola di Cattabrighe, hanno incontrato oggi in Provincia il presidente Palmiro Ucchielli e l’assessore Graziano Ilari.
Il gruppo croato, guidato dall’assessore alla Pubblica istruzione Dimitri Susanj e composto dai bambini Cames e Zoe, dalla preside Roberta La Koscieglia, dalla maestra Morena Kalani, è stato ricevuto insieme alla dirigente scolastica della direzione didattica di Cattabrighe Margherita Mariani, alla maestra Luciana Ciaschini, al nonno che ha trovato la bottiglia, Mimmo De Rosa, e ad alcuni alunni che in questi giorni hanno trascorso momenti in allegria insieme ai coetanei croati.
“Vorremmo ringraziare per l’accoglienza e l’ospitalità di questo territorio – ha detto l’asssessore croato – e siamo certi che ci potranno essere occasioni di collaborazione non solo tra istituti scolastici ma anche tra istituzioni”.
“La vicenda della bottiglia col messaggio lanciata in mare dai bambini croati e trovata da nonno Mimmo che l’ha consegnata al nipotino della scuola di Cattabrighe – ha detto la dirigente scolastica Margherita Mariani -, ha portato il nostro istituto alla ribalta nazionale. Ma noi abbiamo semplicemente ascoltato i cuori dei nostri alunni e lasciato spazio all’amicizia che si è instaurata tra loro”.
“I rapporti tra le istituzioni passano anche attraverso i bambini, i giovani, le scuole – ha detto Ucchielli -. Sono certo che potranno nascere collaborazioni e vi invito fin da ora a mandare una delegazione di ragazze e ragazzi al nostro meeting internazionale dei giovani che si terrà nel maggio 2007”.