Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Approvato il “Piano provinciale di programmazione della rete scolastica 2009-2010”

Nella stessa seduta il consiglio ha votato all’unanimità anche il “Piano provinciale per la formazione professionale e le politiche del lavoro”

E’ stato approvato dal consiglio provinciale, con l’astensione dei consiglieri Roberto Busca (Fi) e Callisto Cerisoli (Pd), il Piano provinciale di programmazione della rete scolastica per l’anno 2009/2010. L’assessore alla Pubblica istruzione Renzo Savelli ha evidenziato come nella recente conferenza Stato – Regioni sia stato deciso di rinviare all’anno scolastico 2010/2011 la ventilata chiusura dei plessi scolastici con meno di 50 alunni, fissando entro giugno 2009 la stipula di un’intesa, sempre tra Stato e Regioni, per disciplinare questo ridimensionamento. Slittamento a parte, il consiglio provinciale ha deciso di sostenere e fare proprie le motivazioni delle delibere di 24 consigli comunali, oltre a quella della giunta esecutiva della Comunità montana dell’Alta Valmarecchia, per la tutela e il mantenimento dei 23 plessi scolastici situati nelle zone montane e disagiate del territorio e per la salvaguardia delle autonomie scolastiche.

Il “Piano provinciale di programmazione della rete scolastica 2009/2010”, che dovrà essere trasmesso entro il 30 novembre alla Regione per l’approvazione, accoglie varie proposte pervenute dalle scuole del territorio. Queste le proposte per il primo ciclo di istruzione: distacco della scuola d’infanzia e primaria di Isola di Fano dalla direzione didattica di Fossombrone con aggregazione all’Istituto comprensivo “Mercantini”; l’istituzione a Sassocorvaro di un Istituto Omnicomprensivo formato dall’Istituto comprensivo “A.Battelli” e dal Polo scolastico “Montefeltro”; istituzione di due corsi di indirizzo musicale (uno all’Istituto comprensivo “Olivieri” di Pesaro e l’altro all’istituto comprensivo “Faà Bruno” di Marotta di Fano).

Queste invece le proposte per gli istituti d’istruzione secondaria superiore di secondo grado: aggregazione di tre indirizzi dell’Istituto “Olivetti” di Fano (professionale grafico pubblicitario, professionale aziendale e professionale turistico) al polo scolastico “Volta Apolloni” ed aggregazione del corso tecnico per il turismo Iter (sempre dell’Olivetti) all’Itc Battisti di Fano; costituzione di un unico Centro provinciale per l’istruzione degli adulti, organizzato in rete territoriale, da cui dipenderanno i tre centri Eda di Pesaro, Cartoceto e Urbino ed i corsi serali delle scuole secondarie superiori. Approvata con riserva, in attesa dei decreti attuativi della “riforma Moratti”, la proposta di attivazione presso il liceo scientifico “Marconi” del Liceo musicale e coreutico (esperienza già presente in via sperimentale da 10 anni all’interno dell’istituto stesso). Non sono state invece inserite nella proposta di Piano provinciale le richieste di nuovi indirizzi avanzate dall’Ipsia “Benelli” di Pesaro (attivazione biennio Itis) e dell’Itc “Battisti” di Fano (indirizzo Erica economico – linguistico) perché non conformi ai criteri previsti dalla delibera del consiglio regionale.

Il consiglio provinciale ha anche approvato, all’unanimità, il Piano provinciale della formazione professionale e politiche del lavoro Fse 2009 (illustrato nei dettagli dall’assessore alla Formazione e lavoro Massimo Galuzzi), che mette in campo ben 7 milioni e 387.880 euro provenienti dal Fondo Sociale Europeo per una serie di azioni sui versanti della formazione professionale e occupazione, dando continuità a due obiettivi già definiti lo scorso anno come prioritari: la qualità del lavoro ed il sostegno alla competitività delle imprese.

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