PESARO. Porta lo stesso nome della sua coraggiosa bisnonna, il cognome è quello dell’Eroe dei due mondi. Un’ascendenza illustre e una lunga storia di famiglia da raccontare. Anita Garibaldi, pronipote di Giuseppe il patriota, scrittrice, presidentessa del sodalizio “Mille donne per l’Italia” e dell’Associazione nazionale garibaldina, sarà a Pesaro per presentare il suo libro “Nate dal mare. Le donne di Garibaldi: Anita, Costanza e Speranza” (Il Saggiatore, pagg. 374, euro 19,50), che raccoglie le memorie di tre generazioni di donne con la “camicia rossa”.
L’incontro è in programma venerdì 11 marzo alle 17,30 nella sala “Adele Bei” della Provincia (in viale Gramsci 4). Un’iniziativa che parte dallo Iopra, l’Istituto oncologico pesarese “Raffaele Antoniello”, realizzata in collaborazione con l’assessorato alle attività culturali, editoria e pari opportunità della Provincia.
Dopo i saluti del presidente della Provincia Palmiro Ucchielli e di Simonetta Romagna, assessore provinciale alle attività culturali, editoria e pari opportunità, interverranno l’autrice, Anita Garibaldi, gli storici Daniele Pecoraro e Pietro Pistelli. Condurrà l’incontro la presidente dello Iopra Maria Luisa Bisetti.
Tra le pagine dei ricordi, Anita racconta le donne della sua famiglia, con le quali condivide una storia fatta di imprese eroiche e di grandi difficoltà. “I Garibaldi non conoscevano altro mestiere che liberare i popoli - scrive Anita - ed era un mestiere generalmente rischioso e mal pagato”.
E ancora: “Tutto contribuiva a estraniarli dalla realtà, spingendoli a cercare rifugio in sogni irraggiungibili”. Anita, Costanza e Speranza, di nazionalità e sensibilità diverse, “per il loro amore oltremare hanno tutte dovuto affrontare e sostenere il difficile ruolo di moglie di…”.