Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Milena Bonaparte

"Alla Seco nessuna autorizzazione"

La Provincia ribadisce che la ditta è stata iscritta nel registro dei recuperatori di rifiuti, poi la revoca

Sull'autorizzazione alla ditta Seco in materia di rifiuti, il servizio ambiente della Provincia di Pesaro e Urbino fa il punto della situazione con questa nota tecnica.

"In riferimento alle autorizzazioni che, secondo il sindaco di Fano Stefano Aguzzi, sarebbero state concesse alla ditta Seco, si ribadisce per l'ennesima volta che la Provincia non ha concesso alcuna autorizzazione ma ha solo iscritto la ditta nel registro dei recuperatori di rifiuti, come stabilito dalla legislazione vigente che prevede che queste attività possano essere intraprese decorsi 90 giorni dalla comunicazione di inizio attività alla Provincia. Dal 29 aprile 2006 queste competenze erano state trasferite alla Camera di commercio di Ancona.
"Al registro dei recuperatori risulta iscritta anche l'Aset, per la gestione del centro di raccolta differenziata.
"In seguito ai successivi controlli periodici, la Seco veniva denunciata dalla Polizia provinciale all'autorità giudiziaria per aver svolto l'attività in maniera difforme da quanto previsto dalla legge. La ditta veniva quindi sottoposta alla revoca dell'iscrizione per l'attività di recupero.  
"Per quanto riguarda l'autorizzazione che la Provincia avrebbe concesso alla Seco allo scopo di poter conferire gli scarti di lavorazione all'Aset, si ribadisce che non è stata concessa alcuna autorizzazione semplicemente perché non esiste alcuna norma che vieti la libera circolazione dei rifiuti speciali compresi gli assimilabili. Se così non fosse i rifiuti speciali prodotti nelle attività produttive della provincia non potrebbero essere conferiti in discariche ubicate in altre province".

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