Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: g.r.

Al via “Sisifo”, pubblico e privato insieme per il lavoro

Il 7 febbraio a Villa Matarazzo di Gradara un convegno alla presenza di rappresentanti dell’Unione Europea

Pubblico e privato possono lavorare insieme nel processo di modernizzazione dei servizi per l’impiego, uscendo da logiche meramente competitive per dar vita a progetti innovativi in grado di potenziare l’occupabilità delle persone. E’ la strategia che la Provincia di Pesaro e Urbino (assessorato alla Formazione e Lavoro) vuole perseguire attraverso il progetto “Sisifo”, che vede come partner l’Asfo (Associazione Servizi per la Formazione e l’Orientamento), il Consorzio cooperative sociali “Fuori Margine” e l’Università di Urbino (Laboratorio ricerca comunicazione avanzata della facoltà di Sociologia e Centro Studi impresa territorio della Facoltà di Economia).

Il progetto, che è già stato scelto dalla Commissione Europea tra i 12 più innovativi in Italia da finanziare nell’ambito della Strategia europea dell’occupazione (ha ottenuto 962.094,88 Euro, quasi due miliardi di vecchie lire) verrà presentato il 7 febbraio, con inizio alle ore 9.30 a Gradara (Villa Matarazzo) in un incontro pubblico a cui interverranno varie personalità, tra cui la rappresentante della Commissione Europea Antonella Sculte-Braucks, l’europarlamentare Paolo Bartolozzi (della Commissione Occupazione e Affari Sociali), il Rettore dell’Università di Urbino Giovanni Bogliolo, l’assessore alla Formazione e Lavoro della Regione Marche Ugo Ascoli, oltre al presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Palmiro Ucchielli, all’assessore provinciale alla Formazione e Lavoro Gloriana Gambini e al presidente dell’Asfo Gennaro Mascini, che aprirà i lavori.

Ma quali sono gli obiettivi del progetto “Sisifo”? Attraverso attività di studio e ricerca, la Provincia ed i suoi partner daranno vita ad un nuovo sistema di monitoraggio in grado di rilevare in tempo reale sia i fabbisogni delle imprese, sia le necessità formative e professionali della popolazione. Il tutto supportato da tecnologie informatiche e telematiche all’avanguardia. Le imprese potranno connettersi con il sistema informatico dei Centri per l’impiego per avanzare offerte di lavoro, selezionare candidati più idonei ed effettuare colloqui con essi in vista di una selezione. Prevista anche un’attività capillare di informazione/formazione degli addetti ai lavori.

Sempre nell’ambito del convegno, nel pomeriggio sono previsti due workshop, uno dedicato ad approfondire il progetto “Sisifo” con partner, operatori, enti, associazioni, imprenditori ed altri organismi, l’altro per costituire un coordinamento nazionale di tutti i progetti pilota finanziati dall’Unione Europea in Italia al fine di creare un circuito di buone prassi.

Hanno già confermato la loro presenza assessori e dirigenti promotori degli altri progetti, tra cui Regione Lazio, Regione Piemonte, Province di Milano, Perugia, Genova, Pisa, Livorno, Cosenza, Brescia, Massa Carrara e Agenzia Lavoro della Sardegna.

“Il progetto Sisifo – evidenzia l’assessore provinciale alla Formazione e Lavoro Gloriana Gambini – ci consentirà di potenziare l’efficacia dei modelli operativi già adottati con la riforma dei servizi per l’impiego, in un’ottica sempre più integrata tra diversi soggetti e livelli istituzionali”.

 

 

 

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