Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Aggressione di Lucia Annibali, sdegno dell’assessore provinciale Daniela Ciaroni

PESARO – L’assessore alle Pari Opportunità della Provincia di Pesaro e Urbino Daniela Ciaroni e le operatrici del Centro antiviolenza provinciale “Parla con noi”, esprimono lo sdegno verso la gravissima aggressione di cui è stata vittima Lucia Annibali, a cui rivolgono tutta la loro solidarietà e affetto.

“Ancora una volta, di fronte ad un fatto così abbietto, gravissimo e terribile, ci sentiamo ferite ed indignate.  Ma soprattutto sconcertate. Non riusciamo con altre parole a descrivere i nostri sentimenti. Le emozioni di chi, pur operando da tempo nel contrasto alla violenza di genere, non può abituarsi  alla ferocia che certi uomini compiono sui corpi e nelle anime delle donne che dicono di ‘amare’. Gli uomini che aggrediscono le compagne non riescono ad accettare il diritto di ogni donna ad autodeterminarsi ma restano legati al proprio bisogno di esercitare un controllo assoluto, sui pensieri, sulle azioni, sui desideri della donna che gli sta a fianco. Le aggressioni, come appare quella che si è verificata a Pesaro, sono fatti gravissimi, programmati lucidamente con l’intento di distruggere, non sono sicuramente la conseguenza di un improvviso raptus di rabbia o gelosia. Il nostro impegno nel combattere la violenza è quotidiano ed articolato. Il Centro antiviolenza ‘Parla con Noi’ di Pesaro e coloro che fanno parte della rete delle istituzioni contro la violenza di genere, non solo accolgono ed offrono aiuto alle vittime nello specifico delle proprie competenze professionali, ma si impegnano con incontri  nei territori,  nelle scuole, tra donne e uomini, tra ragazze e ragazzi, a promuovere  una cultura del rispetto reciproco, soprattutto nella relazione affettiva. Tutto ciò non è, però, ancora sufficiente. Bisogna insistere sulla prevenzione senza mai abbandonare la speranza che una nuova cultura possa affermarsi. A Lucia Annibali va tutta la nostra solidarietà e il nostro affetto”.

 

 

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