URBINO – Dopo il successo riscosso a Pesaro, si presenta anche ad Urbino il libro di Roberto Bertinetti “Londra. Viaggio in una metropoli che non si ferma mai” (Einaudi, 2007). L’appuntamento, che rientra nella rassegna “Palinsesto cultura” della Provincia (assessorato Attività culturali – Editoria), avrà luogo giovedì 13 dicembre, alle ore 18, nella sede della Provincia in Piazza della Repubblica (sala Erivo Ferri).
Dopo l’introduzione dell’assessore provinciale alle Attività culturali – Editoria Simonetta Romagna e dell’assessore alla cultura del Comune di Urbino Lella Mazzoli, interverranno Stefano Pivato, Ilvo Diamanti e Roberta Mulini, oltre naturalmente all’autore.
Con il suo libro Roberto Bertinetti, che insegna Letteratura inglese all’università di Trieste e scrive per quotidiani e riviste, ha compiuto un vero e proprio viaggio nella Londra contemporanea, una metropoli giovane, creativa e multietnica, “gigantesca fabbrica di avanguardie, in grado di sfornare con regolarità gran parte delle mode e delle tendenze destinate in seguito ad affermarsi anche altrove”.
Della capitale inglese vengono analizzati i mille volti: le strade dello shopping ed i loro inventori, i quartieri centrali e periferici narrando le storie di chi li abita, i grandi musei che attirano ogni anno milioni di visitatori e gli studi degli artisti di maggiore fama, facendo luce sul significato delle regole di comportamento rispettate nei pub e nei club e chiarendo i motivi del successo di un’industria musicale che da mezzo secolo non smette di scoprire nuovi talenti. E non manca, accanto alla scintillante Londra postmoderna, la Londra tradizionale, con i palazzi della famiglia reale, la residenza del primo ministro e le vie della City. Un libro, quello di Bertinetti, che sta già riscuotendo notevoli consensi e che segue altri lavori di successo, come “Virginia Woolf: l’avventura della conoscenza” (Jaca Book, 1985), “Ritratti di signore. Saggio su Jane Austen” (Jaca Book, 1987), “Verso la sponda invisibile. Il viaggio nella narrativa inglese da Dickens a Virginia Woolf” (Ets, 1995) e “Dai Beatles a Blair: la cultura inglese contemporanea” (Carocci, 2001).