PESARO - Prosegue, con crescente successo di pubblico, la rassegna “Le Modelle. Antiche Donne e Contemporanee. Percorsi di Genealogia femminile”, organizzata dalla Provincia di Pesaro e Urbino in collaborazione con il Comune di Pesaro e la Casa delle Donne di Pesaro. Dopo gli applauditissimi incontri con Benedetta Barzini, Manuela Fraire e Maria Luisa Boccia, mercoledì 16 marzo, alle ore 17.30 al Teatro Sperimentale di Pesaro, sarà la volta della scrittrice Grazia Livi, che come “modella” ha scelto un’altra scrittrice: Anna Banti.
Anna Banti (pseudonimo di Lucia Lopresti) iniziò la sua carriera come critica d’arte. Poi, dopo aver sposato il grande critico Roberto Longhi, preferì abbandonare la sua originaria passione per dedicarsi alla scrittura. Autrice di molti saggi, racconti e romanzi (tra cui Artemisia, dedicato alla pittrice Gentileschi), vincitrice di importanti premi letterari, con il marito fondò negli anni Cinquanta la prestigiosa rivista d’arte e letteratura “Paragone”. Pur non essendosi mai dichiarata femminista, ha saputo ritrarre con lucidità e durezza la difficile condizione delle donne nella società. Parlando di sé stessa e del suo riconoscimento letterario ha amaramente detto: “Sono citata nelle enciclopedie, sono presente nelle antologie. Ma una scrittrice, anche se di successo, è comunque emarginata. La diranno grande fra le altre scrittrici, ma non la equipareranno agli scrittori. E’ un’ usanza diffusa”.
“Celebre e misconosciuta”, la definisce la scrittrice Grazia Livi, che di Anna Banti fu allieva e della quale si è occupata in diverse sue pubblicazioni. La Livi, che ha vinto i premi Bagutta e Viareggio, è autrice di testi di successo dedicati alla scrittura femminile, fra cui Da una stanza all’altra e Narrare è un destino.
L’incontro con Grazia Livi sarà condotto dalla giornalista Anna Rita Ioni.
Sul palco, impreziosito dagli scenografici dipinti del pittore Giuliano Del Sorbo, anche le giovani Gloria Rastelletti e Silvia Circolone che leggeranno, in apertura dell’incontro, un breve profilo biografico della scrittrice Anna Banti, corredato da immagini storiche.
L’ingresso è libero.