Si è svolto martedì 21 ottobre 2008 presso la Regione Marche un incontro fra il Servizio Ambiente della Regione Marche, ANCI e UPI volto a discutere la proposta di DGR per la modifica degli allegati della L.R. 7/2004 concernente le procedure di Valutazione di Impatto Ambientale per gli impianti eolici.
Sulla base di tale proposta gli impianti eolici vengono distinti esclusivamente in base alla potenza dell'impianto, fermo restando il divieto di installazione nei siti di rete natura 2000:
- sopra i 1000kW sottoposti a VIA di competenza regionale (ex art. 9 L.R. 7/04)
- da 60kW a 1000 kW sottoposti a VIA di competenza provinciale (ex art. 9 L.R. 7/04) qualora ricadano anche parzialmente in aree soggette al D.Lgs 42/2004, e a verifica preliminare (ex art. 6 L.R. 7/04) nel caso in cui non vi ricadano.
Vengono inoltre introdotte notevoli semplificazioni amministrative per gli impianti con potenza inferiore a 60kw, i quali fatto, salvo quanto disposto dall'art.11 comma 3 del D.Lgs 115 del 30/05/2008, per l'istallazione di singoli generatori eolici con altezza complessiva non superiore a 1,5 metri e diametro non superiore a 1 metro e fermo restando il divieto di installazione nei siti di rete natura 2000, verrebbero assoggettati unicamente a Denuncia Inizio Attività (DPR n. 380/2001 e ss.mm.ii.).
La nostra Provincia, rappresentata alla riunione dalla Responsabile dell'Ufficio VIA, ha formulato alcune osservazioni in merito alla questione delle esenzioni dal P.P.A.R., ai contenuti della tutela correlata alla presenza di crinali, al coinvolgimento della Soprintendenza già regolamentato dal D.lgs 42/04 per gli interventi in aree sottoposte a vincolo paessaggistico.
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