Classificazione turistica dei comuni (anno 2019)

L’Istat, in seguito all’emergenza epidemiologica da “Covid-19”(rif. Legge 17 luglio 2020, n. 77 - recante misure urgenti in materia di Salute, sostegno al Lavoro e all’Economia, nonché di Politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica)  pubblica una classificazione della densità turistica dei comuni italiani.
Tale classificazione viene fatta sulla base di due indicatori:

• categoria turistica prevalente - dove viene individuata la vocazione turistica potenziale del Comune sulla base di criteri geografici e antropici
• densità turistica - individuata tramite una batteria di indicatori statistici riferiti, in particolare, al settore turistico, culturale e ricettivo


Contesto provinciale - Anno 2019


Nella provincia di Pesaro e Urbino il 18 % dei comuni ha una vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica, il 6% una vocazione marittima, il 2% una vocazione montana ed infine l’8% ha una doppia vocazione marittima e  culturale, storica, artistica e paesaggistica.
Il 65% dei comuni, classificati come turistici, non appartiene ad una categoria turistica specifica; in termini di giornate di presenza turistica, questi comuni, rivestono un ruolo residuale registrando un 5,6% del totale provinciale.
La categoria più consistente , circa il 17% dei comuni, è quella con vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica, che registra in termini di presenze turistiche il 20% circa.
Facendo un confronto rispetto alle presenze turistiche la categoria con un piu’ alto numero di presenze è la categoria  con doppia vocazione:  marittima e culturale, storica, artistica e paesaggistica; in questa categoria in termini di giornate di presenze turistiche si registra il 56% ed afferisce a questo gruppo il 49% della popolazione residente.
I comuni appartenenti a questa categoria sono Fano, Gradara, Mondolfo e Pesaro.

I dati sono stati elaborati tenendo conto delle variazioni territoriali avvenute nel 2021.
Il 17 giugno 2021 i comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio sono passati alla provincia di Rimini
Distribuzione dei comuni per categoria turistica prevalente
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