Comunicati stampa | Scuole superiori
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

“Olivetti” di Fano, ad ottobre la conclusione dei lavori

Le segreterie saranno in un’ala con riscaldamento autonomo, per poter lavorare anche in orari diversi dalla didattica, con notevole risparmio energetico. Aule e laboratorio di informatica anche a disposizione delle associazioni.

FANO - Si concluderanno nel mese di ottobre i lavori di risanamento conservativo e messa in sicurezza di una porzione del Palazzo De’ Petrucci di Fano, sede dell’istituto “Olivetti”, insieme a lavori di ampliamento che consentiranno di sfruttare meglio alcuni spazi.

I lavori, per i quali la Provincia di Pesaro e Urbino ha stanziato 550mila euro, prevedono anche il trasferimento delle segreterie del Polo 3 (Istituti Battisti, Olivetti e Volta) in un’unica ala, con riscaldamento autonomo, che permetterà agli uffici di lavorare anche in orari diversi da quelli della didattica senza dover riscaldare l’intero stabile.

Sono state inoltre utilizzate tecnologie di ultima generazione come lampade led, caldaie ad alto rendimento e raffrescamento centralizzato, il tutto per ottenere il massimo risparmio energetico anche da edifici di natura storica come è Palazzo De Petrucci. Si è anche proceduto ad eliminare tutte le barriere architettoniche e a ristrutturare i servizi igienici, adeguandone uno per piano per i disabili.

“Investimenti lineari, programmati e strategici – evidenzia il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Daniele Tagliolini – porteranno le scuole secondarie di Fano ad avere spazi rinnovati e funzionali con una gestione molto più efficace, puntando sempre di più ad innalzare la sicurezza degli immobili”.

“Grazie a questo intervento della Provincia - spiega la nuova dirigente del Polo 3 di Fano Eleonora Augello – potremo non solo liberare alcuni spazi a favore della didattica, ma anche utilizzare due aule ricavate vicino alle segreterie per svolgere attività pomeridiane, mettendole anche a disposizione delle associazioni del territorio per lo loro iniziative, essendo autonome dal punto di vista del riscaldamento. In una di queste aule, in particolare, c’è un cablaggio più ricco rispetto alle altre per poter collocare un laboratorio di informatica fisso o mobile. Rendere autonomo il riscaldamento nello spazio dedicato alle segreterie e agli uffici amministrativi, che lavorano anche in periodi in cui l’attività didattica è sospesa, è una scelta che mi auguro la Provincia possa fare anche in altri istituti, come avvenuto anche al ‘Donati’ di Fossombrone da cui provengo”.       

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