PESARO – Grazie alla collaborazione con la onlus Piattaforma Solidale, l’Ipsia Benelli sarà coinvolto nella realizzazione di nuovi prototitpi di deambulatori assistiti, sviluppati dai dipartimenti di Meccanica ed Elettronica. «Sarà un ausilio universale, con ruote intercambiabili, adatto a tutte le situazioni e ad ogni tipo di superficie», spiega il presidente di Piattaforma Solidale Massimo Domenicucci. «Si selezioneranno le ruote adatte semplicemente spingendo un pulsante. L’Ipsia Benelli ha lavorato su un nostro primo progetto e lo ha migliorato. Costerà molto meno rispetto all’acquisto di singoli deambulatori. Se un disabile volesse dotarsi di tutti i tipi di deambulatore per muoversi a casa, all’esterno della propria abitazione e al mare, oggi dovrebbe affrontare una spesa minima di circa mille euro. Con il deambulatore a struttura unica la cifra da sostenere ammonta al massimo a 350-400 euro. Senza contare i vantaggi in termini di spazio. Il modello più elaborato permetterà di entrare anche in acqua». «Contiamo di brevettare il tutto entro l’anno prossimo. E’ la prima volta che la nostra scuola brevetta qualcosa e ne siamo orgogliosi, specialmente per il coinvolgimento degli studenti su un tema così importante. Il brevetto sarà importante, oltre che per l’immagine dell’istituto, anche per gli introiti da utilizzare per la scuola», commenta la dirigente scolastica dell’Istituto professionale Anna Maria Marinai. «L’obiettivo finale è produrre i prototipi attraverso la rete di partner che abbiamo creato. Anche nel territorio e facendo lavorare i disabili», specifica Massimo Domenicucci. La notizia, che ha ricevuto il plauso del presidente della Provincia Giuseppe Paolini, è emersa in via Gramsci alla sottoscrizione da parte dell’Ipsia Benelli del protocollo d’intesa finalizzato ad attuare “Interventi e azioni in materia di abbattimento delle barriere architettoniche” nel territorio. L’Ipsia Benelli si aggiunge da oggi alle altre cinque scuole superiori (“Bramante Genga” di Pesaro, “Della Rovere” di Urbania, “Nolfi – Apolloni” di Fano, liceo artistico “Mengaroni” di Pesaro e “Scuola del libro” di Urbino) che hanno già firmato il documento nel 2021 insieme alla Provincia di Pesaro e Urbino, alla onlus “Piattaforma Solidale” e a tre ordini professionali provinciali (Ordine degli Architetti, Ordine degli Ingegneri e Ordine dei Geometri). Al termine dell'incontro, Piattaforma Solidale ha donato alla Provincia l’opera ‘Riflesso’, realizzata dalla classe terza Af del liceo Preziotti-Licini di Fermo e classificata al primo posto nell’edizione 2024 del concorso d’arte solidale, con un lavoro di gruppo ispirato allo stile di Alighiero Boetti utilizzando la scrittura a specchio di Leonardo da Vinci. «Due artisti distanti nel tempo – hanno spiegato gli autori - che abbiamo avvicinato a John Lennon utilizzando la sua frase ‘Da grande voglio essere felice’. Ognuno ha realizzato una lettera a rilievo, specchiata sulle tavolette di legno con le tecniche della pastiglia e della doratura con colori acrilici. Le lettere sono disposte in ordine rovesciato, in modo che la frase possa essere letta correttamente solo allo specchio». Da oggi si potrà ammirare nell’edificio di via Gramsci, nel corridoio che conduce agli uffici della presidenza.