Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

“Voci da Ravensbruck”, secondo incontro in memoria della deportazione femminile

Giovedì 8 marzo, alle ore 16.30, alla Biblioteca Bobbato, una “Giornata della donna” all’insegna del ricordo e di importanti testimonianze

PESARO - Prosegue il ciclo di incontri “Voci da Ravensbruck”, dedicato alla memoria della deportazione femminile, organizzato dalla Biblioteca Bobbato e dall'Iscop, con la collaborazione della Provincia di Pesaro e Urbino, del Comune di Pesaro, dell'Anpi e della Cgil. Giovedì 8 marzo, alle ore 16.30, alla Biblioteca Bobbato, si terrà il secondo appuntamento, dal titolo “Ascoltare i testimoni”, con la partecipazione di Mirella Stanzione, deportata a Ravensbruck a 16 anni insieme alla madre Nina Tantini.

Verrà anche proiettato il filmato "Le rose di Ravensbruck. Storia di deportate italiane" della fotografa Ambra Laurenzi, alla presenza dell'autrice, che lo ha dedicato alla madre Mirella e a tutte le donne di Ravensbruck. Il video offre una tessitura di testimonianze sulla tragica vita del campo ove furono internati più di 120mila donne e bambini di 40 nazioni e dove furono sterminate 90mila donne per mezzo del lavoro forzato e delle camere a gas.

“Nella circolarità esistente tra storia e memoria e nella necessità che abbiamo di entrambe - evidenziano gli organizzatori dell’iniziativa -, dobbiamo ai testimoni un ascolto rispettoso e gratitudine per la fatica cui si sottopongono nell'offrirci il loro vissuto e sollecitare la nostra responsabilità per l'oggi. Anche a questo serve una ‘Giornata della donna’ che non sia celebrazione o festa, ma occasione per riflettere sulle donne che hanno costruito la storia non solo delle donne ma dell'umanità tutta”.

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