Si aprirà alle 9,30 con una carrellata di ordini del giorno presentati dalla maggioranza il consiglio provinciale di lunedì. Mattinata intesa in viale Gramsci durante la quale si parlerà di sicurezza stradale con lo scopo di sollecitare più fondi allo Stato per la manutenzione della rete viaria della provincia. Sempre in tema di infrastrutture, l’assemblea discuterà un ordine del giorno con il quale si chiede di inserire la Fano-Grosseto, in quanto asse di fondamentale importanza per l’Italia centrale, «tra le priorità principali dello Stato italiano».
Si passerà poi ad affrontare il problema della sicurezza degli edifici scolastici per riattivare le fonti di finanziamento nazionali che permettano di completare gli interventi necessari. Il consiglio discuterà inoltre un ordine del giorno per sollecitare il Governo ad adeguare il Fondo sanitario nazionale alle necessità del territorio per garantire gli stessi servizi a tutti i cittadini.
Si parlerà poi di regolamentazione degli ingressi dei lavoratori stranieri nella nostra provincia, di giustizia e di riordinamento territoriale dei Comuni e delle Province nelle Marche.
I consiglieri di Rifondazione comunista presenteranno poi una mozione per aderire all’appello per salvare Safya Husseini Tungar-Tudu.
Si passerà quindi all’esame degli strumenti urbanistici dei Comuni di Montelabbate, Sant’Angelo in Lizzola e Lunano. E per finire alcuni lavori stradali.