VALMARECCHIA. Comunicazioni on line più spedite e veloci anche in Alta Valmarecchia. I lavori sono in corso. Ed entro l’anno, grazie al collegamento che sta realizzando la Provincia di Pesaro Urbino, sarà finalmente operativa la banda larga con reti wireless al servizio di cittadini e imprese.
Due i progetti avviati dall’Amministrazione di viale Gramsci per dotare la vallata di strade telematiche senza fili. Il primo si chiama Montinet e collegherà in rete wireless gli uffici dei sette Comuni della Comunità montana dell’Alta Valmarecchia. Il secondo progetto interessa in particolare Sant’Agata Feltria e San Leo, località in “digital divide” totale o parziale (divario digitale, cioè la differenza tra chi può accedere alle nuove tecnologie e chi no), e prevede una copertura wireless per garantire l’accesso alla banda larga a cittadini e imprese. L’investimento complessivo è di 650.000 euro.
«Nel territorio dell’Alta Valmarecchia, nonostante le difficoltà finanziarie degli enti pubblici, la Provincia continua a investire, come del resto ha fatto in tutti questi anni con grande attenzione per i residenti e il sistema produttivo, attraverso una serie di interventi che riguardano la banda larga, la gestioni dei servizi in rete dei Comuni e la copertura delle aree in digital divide - fa notare Palmiro Ucchielli, presidente della Provincia di Pesaro Urbino -. Ai progetti già avviati si aggiunge anche la copertura del territorio con la fibra ottica che prenderà il via nel 2009. Inoltre, nell’ambito delle attività del Centro servizi territoriale provinciale al quale hanno aderito tutti i Comuni, la Provincia sta sviluppando una serie di servizi innovativi per garantire un migliore rapporto fra cittadini e amministrazioni dell’Alta Valmarecchia. In particolare, in base dell’esperienza maturata con lo sportello integrato di Novafeltria, stiamo mettendo a punto soluzioni per qualificare la gestione e la conoscenza del territorio montano e favorire il processo di decentramento delle banche dati e dei servizi catastali a favore dei residenti».