PESARO – Hanno partecipato oltre 500 persone, fra cui diplomatici, giornalisti italiani e americani, esponenti del mondo delle arti e delle scienze, professionisti, alla cerimonia svoltasi all’ambasciata italiana a Washington per presentare il premio ”Urbino Press Award”, istituito dai fashion designer Piero e Giacomo Guidi e promosso dalla Provincia di Pesaro e Urbino in collaborazione con il Comune di Urbino, come riconoscimento da assegnare ogni anno a grandi giornalisti statunitensi che raccontano eventi e personaggi della nostra epoca. La delegazione italiana era composta dal presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Palmiro Ucchielli, dal sindaco di Urbino Franco Corbucci, dagli stilisti Piero e Giacomo Guidi, dal giornalista Giovanni Lani (presidente del Premio), dal presidente di Aspin 2000 Amerigo Varotti, dal presidente della Camera di Commercio Alberto Drudi, dall’amministratore delegato della ditta produttrice di vini marchigiani “Monteschiavo” Gianluigi Calzetta, dal giornalista Gabriele Cavalera e dagli operatori culturali Carlo e Mario Bruscia. L’intera iniziativa è stata supportata dall’ambasciatore Giovanni Castellaneta e dall’Istituto Italiano di Cultura. Nel corso della serata è stato comunicato ufficialmente il nome della vincitrice dell’“Urbino Press Award” 2006, Diane Rehm, conduttrice di un talk show radiofonico seguito da milioni di ascoltatori negli Stati Uniti e in decine di altri paesi. La cerimonia di conferimento del premio si svolgerà a Urbino l’11 maggio, nel salone del trono del Palazzo Ducale. La delegazione italiana è stata ricevuta dall’Ambasciatore Castellaneta e dal Ministro Stefano Stefanini, accompagnati da altri funzionari della sede diplomatica, ed ha visitato anche l’Istituto Italiano di Cultura a Washington, diretto da Rita Venturelli. “Il nostro territorio – ha detto Palmiro Ucchielli - ha una concentrazione unica di bellezze artistiche, architettoniche e naturalistiche, senza dimenticare le particolarità enogastronomiche. E’ nella nostra terra che il Rinascimento ha raggiunto i momenti più alti. In ogni secolo abbiamo avuto la fortuna di rappresentare l’eccellenza nelle arti e nella cultura: Raffaello e Rossini, in epoche diverse, rappresentano i punti più alti della nostra storia”. “Con questa iniziativa – ha spiegato il sindaco di Urbino Franco Corbucci - recuperiamo la nostra storia, rinnoviamo una tradizione nata secoli addietro. Durante il Rinascimento Urbino è stata una delle grandi capitali culturali europee. Alla sua Corte arrivavano gli uomini di cultura del Rinascimento e comunicavano la loro “visione” del mondo”. “Sognare - ha detto lo stilista Piero Guidi - è la cosa più importante nella nostra vita. Quando ero giovane non avevo niente e per quanto abbia sognato, la realtà è stata più grande dei miei sogni. La prova è che stasera sono con voi nella prestigiosa sede dell’Ambasciata italiana, in questa città capitale dell’America, in questa America con i nostri prodotti, frutto di anni di lavoro”. “Sotto il nostro marchio - ha ricordato Giacomo Guidi - c’è una headline che dice ‘Angeli del Nostro Tempo’, una campagna pubblicitaria istituzionale dedicata a tutti coloro che credono di poter cambiare le cose del mondo. In questo contesto, il progetto “Urbino Press Award” rappresenta per noi uno stimolo per trasfondere nella comunicazione al pubblico, insieme agli ideali che animano l’impresa”. “Le voci dei reporter degli Stati Uniti d’America – ha aggiunto il presidente del premio, Giovanni Lani - saranno per noi preziose come quelle degli uomini di cultura che cinquecento anni fa andavano a parlare alla Corte urbinate. Così, il Palazzo Ducale di Urbino non sarà solo un grande museo, ma ancora una volta un luogo per produrre nuove idee; ancora una volta uno di quei luoghi nei quali si lavora per il bene dell'umanità”.
Infine, dopo i ringraziamenti del Ministro Stefanini, sono stati l’addetto culturale dell’Ambasciata, Silvia Limoncini, e il giornalista Oscar Bartoli a presentare la vincitrice del premio, Diane Rehm. Agli ospiti è stato offerto un buffet con i prodotti del Montefeltro, accompagnati dai vini Monteschiavo. Per tutta la serata è stato proiettato il video “Urbino, the ideal City” con le musiche del maestro urbinate Michele Mangani ed è stato distribuito materiale informativo, turistico-culturale, su Urbino e il territorio provinciale.