Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Urbino 2, Galuzzi replica a Giannotti

«Il consigliere del Pdl? Cerca solo polemiche, il progetto sarà presentato»

PESARO – «Roberto Giannotti? Come spesso gli accade, dice cose infondate. Cerca solo la polemica pretestuosa e non gli interessa risolvere veramente i problemi, come stanno cercando di fare, invece, tutti i soggetti coinvolti…». Massimo Galuzzi, assessore provinciale ai Lavori Pubblici, vuole fare chiarezza sulla riqualificazione di Ponte Armellina dopo le accuse rivolte alla Provincia dal consigliere del Pdl. E rimarca: «Il progetto verrà presentato come stabilito». Poi aggiunge: «Per Giannotti è mancato il nostro coordinamento? Bene, ripercorriamo la vicenda». E Galuzzi, carte in mano, snocciola: «Dalla firma del protocollo (ottobre 2010, ndr), si sono attivate tutte le azioni necessarie per procedere con la realizzazione del progetto. Si sono predisposti gli atti amministrativi per destinare all’intervento risorse inizialmente indirizzate ad altre azioni non più realizzabili nel Comune di Urbino. E si sono verificati i residui da altre azioni, proprio per implementare ulteriormente le risorse necessarie alla riqualificazione di Urbino 2». Non solo: «Si è definito – continua l’assessore – il progetto di massima dell’intervento, con il quale si è partecipato al bando regionale. E il progetto si è classificato al primo posto, acquisendo il finanziamento di 3milioni e 700mila euro, come quota parte per la realizzazione del primo stralcio». Ancora: «Sono state attivate le ricognizioni necessarie, anche attraverso indagine sociologica condotta dall’università di Urbino; sono stati presi i contatti con proprietari, affittuari e associazioni per iniziare a determinare le modalità concrete di attuazione». La Provincia, rimarca Galuzzi, «ha svolto azione iniziale di proposta e attivazione del protocollo e continua a svolgere attività di coordinamento, in stretto raccordo con la prefettura, che ha assunto un ruolo di verifica assidua delle tappe e dello stato di avanzamento del lavoro». L’assessore prosegue: «In tutta questa fase, è stata indispensabile la diretta azione di predisposizione degli atti, di iniziativa e contatto con la realtà di Ponte Armellina da parte del Comune di Urbino, quale principale referente e punto di riferimento dell’operazione, insieme al Comune di Petriano. L’Erap ha già assunto da tempo un ruolo rilevante per ogni azione di competenza prevista dal protocollo, che comprende anche il ruolo del partner privato, Cooperativa Villaggio dell’Amicizia». Infine: «Si sono anche svolti incontri con l’assessorato regionale, finalizzati a impegnare la Regione nell’operazione e nelle fasi successive, che saranno necessarie per portare a compimento la riqualificazione, con azioni che richiederanno anche l’impegno di ulteriori risorse finanziarie». Conclusione dell’assessore: «L’operazione ora è giunta nella sua fase di maggiore concretezza. Si devono presentare i progetti esecutivi entro il 4 maggio, cosa che sarà fatta come stabilito. E poi si dovrà prevedere l’operatività delle azioni, definire le modalità di raccordo con tutti i soggetti coinvolti. Siamo dunque nella fase di maggiore complessità. E proprio per questo continuerà con il massimo impegno il lavoro della Provincia, insieme a quello di tutti gli enti interessati, che daranno sicuramente ogni possibile contributo».

torna all'inizio del contenuto