Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Un percorso nei luoghi e nelle storie delle persone con disagio mentale, presentato “Stamattina ho messo le tue scarpe”

Il progetto, aperto a tutti, si svolgerà a Urbino il 16 e 17 giugno, su iniziativa della cooperativa “Alpha” e del Dipartimento salute mentale di Urbino, con i patrocini di Regione, Provincia e Comune di Urbino

PESARO – E’ stato presentato in Provincia il progetto “Stamattina ho messo le tue scarpe”, un’insolita esperienza che si svolgerà il 16 ed il 17 giugno a Urbino e che consentirà ai partecipanti di comprendere meglio il disagio mentale, calandosi per una giornata nella vita e nelle storie di chi ne soffre.

Ad illustrare l’iniziativa (promossa dalla cooperativa sociale “Alpha” e dal Dipartimento salute mentale di Urbino – Asur area vasta 1 con i patrocini di Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino e Comune di Urbino), sono stati l’assessore provinciale alle Politiche sociali Daniela Ciaroni, il presidente della cooperativa “Alpha” Salvino Pozzi, gli organizzatori Flavio Perazzini ed Elena Mattioli ed il direttore del Dipartimento di salute mentale di Urbino Leonardo Badioli.
“Stamattina ho messo le tue scarpe” sarà articolato in tre fasi. La prima, chiamata “Assenza”, ll’interno del Centro residenziale e diurno “Varea Dini” di Urbino: i partecipanti saranno condotti a gruppi nella struttura vuota, per muoversi liberamente scoprendo il quotidiano, i luoghi e gli oggetti che scandiscono le giornate di chi soffre il disagio mentale. La seconda fase, chiamata “Scoperta”, porterà proprio alla scoperta di sette “punti proiezione” nel centro storico di Urbino, in cui saranno proposti frammenti del documentario “Sigarette e Sigarette” di Flavio Perazzini ed Elena Mattioli, girato nel centro “Varea Dini”. La terza fase, “Restituzione”, consisterà in un dibattito a fine giornata, per un confronto con specialisti e rappresentanti delle realtà coinvolte, rielaborando le sensazioni vissute.

Come evidenziano nella conferenza stampa, a più di 30 anni dalla legge 180 che impose la chiusura dei manicomi, regolamentando il trattamento sanitario obbligatorio con l’istituzione dei servizi di igiene mentale pubblici, esistono ancora forti pregiudizi nei confronti di chi vive il disagio mentale. Ma solo conoscendo una realtà è possibile comprenderla. La partecipazione a questa esperienza è gratuita ed impegnerà per un’intera giornata, a scelta tra il 16 ed il 17 giugno.

Le iscrizioni si raccolgono fino all’11 giugno su: www.homessoletuescarpe.it o tel. 349.4046683; mail: info@homessoletuescarpe.it   

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