La Provincia di Pesaro e Urbino destinerà 1 milione e 250mila euro del Fondo sociale europeo per sostenere le piccole e medie imprese nate dal primo gennaio 2009, così come quelle ancora da costituire. Due bandi, per gli assi “Adattabilità” e “Occupabilità”, saranno pubblicati il 16 dicembre sul sito www.formazionelavoro.pu.it e sul portale www.provincialavoro.it, consentendo alle imprese che rientreranno nella graduatoria di usufruire di contributi a fondo perduto per un massimo di 25mila euro, elevabili a 30mila per quelle create da soggetti in mobilità.
L’importanza di questo strumento, che ha visto nel tempo un crescente successo, è data soprattutto dall’aiuto concreto offerto nella fase dell’avvio di impresa, solitamente quella più difficile.
Rispetto agli anni scorsi ci sono importanti novità, dettate dall’esigenza di dare risposte rapide soprattutto in questo periodo di crisi economica: i bandi saranno “aperti”, cioè senza una scadenza, e si potrà concorrere fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Inoltre, seguendo l’impostazione dei progetti “just-in-time”, il nucleo di valutazione della Provincia fornirà risposte entro 30 giorni dal ricevimento delle domande, velocizzando così i tempi.
Destinatari del bando per l’asse “Adattabilità” sono: imprenditori, lavoratori dipendenti o autonomi, liberi professionisti, soggetti in cassa integrazione ordinaria o straordinaria, persone con contratti atipici e lavoratori sospesi che usufruiscono degli ammortizzatori sociali in deroga.
Destinatari del bando “Occupabilità” sono: disoccupati e inoccupati certificati in base al decreto legislativo 297/2002, lavoratori in mobilità e lavoratori in cassa integrazione straordinaria. Potranno beneficiare dei contributi le società in nome collettivo, in accomandita semplice, le imprese e piccole società cooperative, le società a responsabilità limitata, le società per azioni, le imprese individuali.
Ammessi a finanziamento i settori: produttivo, servizi a persone e imprese e commercio (esclusi dalla normativa comunitaria l’acquisto di veicoli imprese operanti nei trasporti, le imprese della pesca e acquacoltura, le attività di trasformazione e commercializzazione prodotti agricoli e quelle legate all’esportazione). Priorità nell’assegnazione dei punteggi è data alle donne che creano occupazione, ai progetti che presentano nuove esperienze, che apportano nel territorio modalità innovative e iniziative originali o realizzano prodotti e servizi con il supporto delle nuove tecnologie.
Le domande vanno compilate attraverso il sito
, poi stampate e inviate con raccomandata A/R all’Amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino, via Gramsci 4, 61121 Pesaro, insieme ad un progetto sull’attività d’impresa, specificando la tipologia, il settore di attività e l’eventuale situazione occupazionale creata. Alla domanda va allegato un elenco con un preventivo sugli investimenti da sostenere o già sostenuti.Info: Servizio formazione lavoro della Provincia tel. 0721.359934 o, per l’utilizzo del software SIFORM, scrivere una mail a: siform@regione.marche.it
Dal 2000 ad oggi, grazie a questa iniziativa della Provincia, sono state 673 le nuove attività che hanno ottenuto contributi del Fondo Sociale Europeo, per un totale di oltre 7 milioni di euro.