MONTECICCARDO. Proseguono gli appuntamenti con l’arte in programma nel calendario dello Spac, il progetto itinerante curato dall’assessorato provinciale ai Beni e alle attività culturali, che domenica 17 luglio farà tappa al Conventino di Monteciccardo (mostra visitabile su prenotazione fino all’11 settembre, dal venerdì alla domenica, dalle 17.30 alle 21; info allo 0721/910189). Uno scenario di per sé suggestivo che ospiterà, all’interno del Centro per l’arte contemporanea, la mostra “Blow up. Di generazione in generazione…”.
Ad esporre saranno generazioni differenti di artisti contemporanei e le opere stesse saranno suddivise in tre filoni principali: iconico, astratto e giovani.
“La mostra – sottolinea Roberta Ridolfi, che ne ha curato l’allestimento – traccia un percorso intrigante e curioso, sostenuto dal rincorrersi di simboli reiterati e dalla forza di linguaggi e tecniche lontanissime tra loro. Blow up, ovvero “esplosione”, indica la vitalità del significato più intimo e vero della creatività, attraverso la forza e le forme e di quell’arte che spesso viene definita provocatoria e inaccessibile, ma che può trovare un senso solo nell’aver provocato una riflessione. Questa mostra dichiara dunque il rifiuto dell’indifferenza, demandando alla propria capacità di comunicazione la possibilità di provocare domande in chi la visita”.
Una parte delle opere esposte proviene da un grande collezionista marchigiano, Serafino Fiocchi: alla sua collezione fanno capo le opere degli artisti storicizzati. I giovani, invece, sono stati individuati nella vivace scena contemporanea italiana e scelti per la loro forza e freschezza espressiva. Ad essi di devono i video, le installazioni, le foto-installazioni e le opere costruite per mezzo di tecniche all’avanguardia.
In mostra le opere di: Ennio Calabria, Dormice, Alberto Abate, Jonh Kirbi, Paola Gandolfi, Thorsten Kirchoff, Harry Holland, Ugo Attardi, Enrico Castellani, Corpora, Tancredi, Giulio Turcato, Toti Scialoia, Salvatore Emblema, Carla Accardi, Lucia Galati, Carla Mattii, Mario Vespasiani, Gianluigi Antonelli, Michelangelo Consani, Gabriele Arruzzo, Federico Pagliaro, Sabrina Muzi. Una pubblicazione a colori documenterà l’evento.