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Origine: Informazione e stampa - Autore: Milena Bonaparte

"Ufficio turismo, occasione di crescita"

La Provincia rassicura che a Fano non ci saranno ridimensionamenti per i servizi offerti dallo Iat

FANO. In risposta all'articolo "L'ufficio turismo chiude: danno e beffa", pubblicato dal Resto del Carlino Fano il 17 settembre 2009 sull'ufficio Iat (Informazione e accoglienza turistica) di viale Battisti, la Provincia di Pesaro Urbino, che dal 1° maggio 2009 ha assunto le competenze di tutti gli uffici di informazione turistica del territorio che prima erano in capo alla Regione, rassicura che non ci sarà nessun ridimensionamento nella città di Fano.

"Al contrario - chiarisce il responsabile dell'ufficio provinciale Turismo Ignazio Pucci - è nostro obiettivo attribuire un ruolo sempre più centrale a queste strutture trasformandole da punti informativi a occasioni di promozione e marketing del territorio. In particolare per Fano stiamo pensando a un potenziamento del servizio istituendo uno sportello nel centro storico, più funzionale per il turismo culturale durante il periodo autunnale e invernale, e uno nella zona mare per la primavera-estate. Sulla sede degli Iat si è aperto un confronto con l'Amministrazione comunale alla quale abbiamo chiesto una collaborazione per potenziare e ampliare l'ufficio che attualmente ospita l'Urp (Ufficio relazioni con il pubblico) in piazza XX Settembre e che potrebbe diventare un centro informativo strategico sia per i turisti sia per i cittadini nel cuore del centro storico. Per la zona mare stiamo valutando la soluzione migliore in accordo con il Comune e le associazioni di categoria. Non è escluso che la Provincia, insieme al Comune, possa acquistare dalla Regione gli spazi dove ha sede lo Iat, mantenendo così l'ufficio nell'immobile di via Battisti. Qualsiasi decisione sarà comunque assunta dopo aver aperto un tavolo di condivisione con gli operatori del settore".

"Va infine precisato - conclude Ignazio Pucci - che il passaggio di competenze dalla Regione alla Provincia non determina alcun cambiamento di strategia nell'accoglienza turistica, pertanto i dipendenti continueranno a dare informazioni su tutto il territorio provinciale e regionale per valorizzare al meglio l'offerta turistica integrata, valorizzando anche i prodotti enogastronomici e artigianali locali".

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