PESARO – Il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli risponde all’intervento sulla stampa del vicepresidente del consiglio regionale Roberto Giannotti.
«L’intervento di Giannotti lascia veramente di stucco quando afferma che ‘l’impegno delle opposizioni, in particolare di Forza Italia, per recuperare il grave ritardo infrastrutturale della provincia di Pesaro e Urbino è un dato acquisito, dimostrato da anni di lavoro e di iniziative concrete sul piano politico ed istituzionale’. E’ stupefacente il vuoto di memoria di Giannotti quando dimentica che, nei nefasti cinque anni di governo Berlusconi e del ministro Lunardi, non un euro è arrivato nella provincia di Pesaro e Urbino, ancorché fossero depositati e approvati in conferenza di servizi progetti di importanza strategica straordinaria come il 4° lotto della strada di grande comunicazione Grosseto - Fano o il raddoppio della Galleria della Guinza, o la soluzione del problema del tratto umbro della strada stessa. Al proposito, ricordo un comunicato stampa del ministro Lunardi del 30 giugno 2005, con cui si assumeva gli impegni di cui sopra, dei quali non uno è stato rispettato. Giannotti si scandalizza che ora si parli di realizzazione della Grosseto-Fano mediante un project financing basato sulla messa a pedaggio dell’arteria; non si scandalizza invece che il suo Governo abbia appaltato miliardi di euro di lavori senza finanziamenti, mettendo sul lastrico decine di imprese e migliaia di lavoratori, creando un contenzioso che durerà decenni e graverà sulle casse dello Stato in modo impressionante.
Quanto al finanziamento della Società Quadrilatero per un progetto che non è nella provincia di Pesaro e Urbino ma in altre province, le fantasiose ipotesi di ‘cattura di valore’ dell’ex viceministro Baldassarri, benedette da Lunardi, stanno generando enormi problemi di gestione del territorio e non si ha ancora la percezione di quello che potrà accadere se detto progetto andrà avanti. Ritornando alla Grosseto-Fano, voglio ricordare al vicepresidente del consiglio regionale che l’arteria è da oltre vent’anni tra le priorità della viabilità nazionale e che non basta inserire un nome in un elenco, ma occorre dare consistenza a quell’elenco mettendoci di fianco l’indicazione di somme reali e veritiere. Infine, invito Giannotti a fare un elenco dei cosiddetti ‘lussi’ che questa Amministrazione si sarebbe concessa visto che, con i tagli del precedente Governo, le amministrazioni locali non sono più in grado nemmeno di sostituire il personale in pensione.
Rivolgo di nuovo il mio invito a tutte le forze politiche ed economiche del territorio provinciale ad uno sforzo comune per il raggiungimento del risultato finale, cioè dotare finalmente la nostra provincia di un sistema infrastrutturale moderno ed efficace, nell’esclusivo interesse dello sviluppo economico e produttivo del territorio e dell’interesse generale dei cittadini, al di sopra di ogni logica politica e partitica».