Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Trasporto pubblico su gomma, vertice Minardi-sindacati

Per le sigle 150 posti di lavoro a rischio nelle Marche. L’assessore provinciale: «Capiamo le difficoltà, ma rivedere i tagli»

PESARO –  Esce dal vertice fiume con i sindacati, Renato Claudio Minardi, intenzionato a non mollare la presa sui nodi del trasporto pubblico su gomma. E dopo avere ascoltato  preoccupazioni e timori delle 3 sigle provinciali, l’assessore, «pur consapevole delle difficoltà del momento», continuerà a cercare la revisione dei tagli decisi da Ancona: «Cgil, Cisl e Uil – commenta - temono che la diminuzione complessiva delle risorse (1 milione e 660mila euro più Iva), che scatterà da gennaio, possa mettere a rischio nel territorio regionale 150-160 posti di lavoro». Si richiede l’ulteriore riorganizzazione del settore, nei livelli locali, ma secondo i sindacati «nel territorio provinciale il percorso intrapreso dal 2006, con grande sforzo, ha già portato agli standard di ottimizzazione e produttività che erano stati indicati. L’aumento dei passeggeri registrato ne è la dimostrazione». Per cui: «Ulteriori tagli senza discrimine avrebbero gravi ripercussioni. Chiediamo un tavolo con tutti gli attori interessati». In sostanza, per Cgil, Cisl e Uil, «la riorganizzazione deve passare necessariamente anche dalle sinergie tra singole imprese» e la strada, sottolineano i sindacati, potrebbe essere «la creazione dell’azienda unica, almeno a livello di bacino». Così Minardi: «Continueremo la concertazione con la Regione. Capiamo le difficoltà generali ma manifesteremo le nostre ragioni, auspicando la revisione dei tagli. Per noi, il trasporto è un servizio sociale e chiediamo anche alla Regione di consideralo all’interno di questa prospettiva. D’altra parte, i risultati raggiunti da Adriabus parlano chiaro. Ribadiamo l’ottimo livello sulla qualità del servizio erogato, che vede il bacino di Pesaro e Urbino primo, a livello regionale, in quasi tutti i parametri». Già nei prossimi giorni, a Ancona, l’incontro con l’assessore regionale Luigi Viventi.

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