PESARO - Con lo stesso spirito che ha contraddistinto le edizioni precedenti, la Provincia di Pesaro e Urbino promuove anche quest’anno il Premio “Una provincia di apifarfalle”, riconoscimento simbolico a quanti si sono particolarmente distinti per aver contribuito allo sviluppo economico e sociale del territorio provinciale. Obiettivo dell’iniziativa, che nella prima edizione ha visto 66 premiati e nella seconda ben 100, è l’ufficializzazione dei meriti acquisiti da coloro che hanno saputo valorizzare le proprie vocazioni in modo articolato nel contesto provinciale, favorendo, con la propria attività, lo sviluppo del territorio e contribuendo all’attuazione della programmazione provinciale in campo scientifico, tecnologico, culturale, sociale, sportivo, professionale, economico, territoriale, ambientale. La scelta di istituire questo premio trae origine dal nuovo rapporto instaurato dalla Provincia con i cittadini, che mette al centro l’uomo e ne premia i valori, sia quelli legati alla produzione e al raggiungimento dei risultati, sia quelli etici ed estetici che ispirano le sue azioni. L’iniziativa vedrà coinvolte associazioni di categoria e sindacali, Camera di Commercio, ordini professionali, enti locali, Università, con i quali sono in corso contatti al fine di ottenere segnalazioni, adeguatamente motivate, di persone benemerite nei campi di attività che rientrano nelle rispettive competenze. Sono anche ammesse autocandidature, o candidature da parte di terzi, purché rispecchino le caratteristiche dell’iniziativa, al fine di giungere ad una premiazione quanto più oggettiva, meritevole e rispondente alle finalità prefissate.
Il termine per la presentazione delle candidature è fissato al 31 marzo. La premiazione si svolgerà il 28 aprile nella sala “Adele Bei” della Provincia. Regolamento e moduli per partecipare all’iniziativa sono sul sito internet www.provincia.pu.it.