Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: g.r.

Taglio del nastro per la pista ciclabile: Ucchielli guida la pedalata per 4 km

Inaugurate anche le due rotatorie. Il presidente: “è il nuovo baricentro dello sviluppo”

PESARO – Oltre 150 persone hanno partecipato alla pedalata d’inaugurazione della pista ciclabile e pedonale che da Montecchio attraversa Pian del Bruscolo, Padiglione, Morciola, fino a Bottega di Colbordolo. A guidare la pedalata per quattro chilometri (la pista è una delle più lunghe delle Marche) è stato il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, seguito dagli assessori ai Lavori pubblici Mirco Ricci e alla Pubblica istruzione Roberto Borgiani, dai sindaci di Colbordolo Flavio Fabi, Tavullia Giancarlo Borra e S.Angelo in Lizzola Francesco Bernardini e da una scia colorata di donne, uomini, bambini, tra cui una trentina di allievi della scuola media “Pian del Bruscolo”. Per l’occasione si è esibita anche la banda musicale di Colbordolo, che ha aperto e concluso la pedalata. Oltre alla pista ciclabile, è stata inaugurata anche la bretella di collegamento tra la Pesaro – Urbino e la Fogliense, che toglie il traffico pesante dai centri di Montecchio, Bottega e Morciola, garantendo una maggiore sicurezza e consentendo anche un accesso pedonale e ciclabile fino alla scuola media “Pian del Bruscolo”, senza mai percorrere la strada. Suggestivo per i partecipanti alla pedalata anche l’attraversamento del fiume Foglia sul ponte in legno di tre campate, della lunghezza di sessanta metri, costruito in Austria e completato in questi giorni dalla Provincia. Il gruppo di ciclisti è quindi arrivato a Morciola, per la presentazione ufficiale dei quattro chilometri di pista e della bretella, che comprende anche le due nuove rotatorie e le barriere foniche anti rumore.

“La pedalata ecologica – ha commentato Ucchielli – è in sintonia con la Provincia europea di qualità. Oltre a togliere il traffico dai centri abitati, la nuova bretella va a collegarsi anche con Lunano – Sant’Angelo in Vado: possiamo dire che rappresenta il nuovo baricentro dello sviluppo economico e sociale. Quello inaugurato oggi è un percorso ambientale, ecologico e naturalistico, che ha già attirato l’attenzione di numerose persone”. Il presidente Ucchielli, insieme agli assessori provinciali ed ai sindaci hanno quindi ringraziato i tecnici della Provincia (in particolare gli ingegneri De Angelis e Maniscalchi) e dei Comuni, gli operai e l’impresa Casavecchia che ha realizzato i lavori.

 

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