Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: m.b.

«Strade, servono risorse adeguate»

Il presidente della Provincia scrive a Berlusconi per sollecitare più attenzione alle infrastrutture del territorio

Sollecita “adeguate risorse” per le infrastrutture viarie del territorio il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli in una lettera al premier Berlusconi, sottolineando che per fronteggiare le emergenze legate ai danni del maltempo l’Amministrazione provinciale “ha già sostenuto enormi spese del bilancio corrente e, in mancanza di un concreto segnale di buona volontà da parte del Governo, dovranno essere effettuati tagli sostanziosi ai servizi erogati alla popolazione”.

 

Si allega il testo della lettera.

 

 

 

Pesaro, 10 Novembre 2005

Egregio Signor Presidente,

la scrivente Amministrazione ha sollecitato più volte l’attenzione del Governo da Lei presieduto in merito alla necessità di stanziare le risorse indispensabili per riportare alla normalità la situazione infrastrutturale ed economica dell’intero territorio provinciale.

Nel corso degli ultimi anni si sono, purtroppo, ripetute situazioni di grave emergenza che, ad esempio hanno portato all’avvenuto riconoscimento, da parte del Suo Governo, dello stato di calamità in agricoltura con D.M. 3.05.2004 per le piogge alluvionali del 4 dicembre 2002, cui non è seguita l’attribuzione di risorse, così come per la successiva situazione di siccità subita nel corso dell’anno 2003, che aveva procurato danni alla viabilità, agli edifici scolastici ed ai centri abitati per una somma stimata in 16.500.000,00 euro solo per questa Amministrazione.

Successivamente, il Governo, con decreto del 4 marzo 2005, ha dichiarato lo stato d’emergenza in relazione alle eccezionali precipitazioni nevose che hanno colpito il territorio della regione Marche dal 20 al 30 gennaio 2005, con una stima di danni e di spese effettivamente straordinarie sostenute solo da questa Amministrazione in euro 30.668.661,00 (comunicata con nota alla Sua attenzione n. 21033/05 del 14 marzo 2005) cui non è seguita l’attribuzione di risorse finanziarie sufficienti.

L’emergenza-maltempo ha successivamente colpito pesantemente il territorio provinciale in più occasioni, delle quali si richiamano quella di aprile (con una stima di euro 5.881.000,00 segnalata alla sua attenzione anche da una lettera di alcuni parlamentari eletti nella provincia e nella regione Marche, in data 28 aprile 2005) e quella di ottobre, in cui sono state colpite, in particolare, i territori del comprensorio della città di Fano (segnalata a Lei, con ns. nota n. 72336/05 del 07/10/2005) e gli immobili di culto e di particolare interesse storico-artistico della Arcidiocesi di Urbania, Sant’Angelo in Vado e Piobbico (riportata nella ns. nota 74378/05 del 17/10/2005, sempre a Lei indirizzata) nonché l’intero sistema delle imprese dell’alta Valle del Metauro.

Mi rivolgo, pertanto, nuovamente alla Sua più volte espressa volontà di collaborare con il sistema delle autonomie locali, di cui le Province costituiscono cardine essenziale, per richiedere, nell’ambito della legge finanziaria, adeguate risorse quale legittimo riscontro che gli enti locali, i cittadini e le imprese di questo territorio si attendono dal Governo centrale, consapevoli tutti che solo con una azione concertata ed efficace di tutti i livelli istituzionali si potrà davvero assicurare un futuro sereno e di sviluppo al nostro Paese.

Questa Amministrazione peraltro, per fronteggiare l’emergenza ha già sostenuto enormi spese del bilancio corrente e, in mancanza di un concreto segnale di buona volontà da parte del Governo da Lei presieduto, dovranno essere effettuati tagli sostanziosi al livello di servizi attualmente erogati alla popolazione.

 

Distinti saluti.

Sen. Palmiro Ucchielli

 

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