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Origine: Informazione e stampa - Autore: Ufficio Stampa

Spyros Theodoridis:"Fornelli e passione: ecco la mia ricetta di felicità "

Segreti, aneddoti e curiosità del vincitore della trasmissione"MasterChef Italia"durante la presentazione del suo libro "Cuoco per emozione"

PESARO. E' stato educatore, postino, impiegato e segretario d'albergo. Ora è diventato uno chef, anzi un "masterchef". Spyros Theodoridis è l'esempio che «con la cucina si può essere felici». Ateniese di nascita, ma modenese di adozione, è stato il vincitore della prima edizione italiana della trasmissione televisiva "MasterChef", una gara di cucina per cuochi non professionisti. Il premio? 100mila euro e  la possibilità di pubblicare  "Cuoco per emozione", un libro di cucina con ricette originali, rivisitazioni personali di grandi classici e aneddoti sulla sua vita.
«Dato che mia madre non amava cucinare - spiega Theodoridis- fin da piccolo mi sono messo ai fornelli e ho scoperto una vera e propria predisposizione nel creare piatti e mescolare ingredienti». Una passione che poi è esplosa e si è concretizzata grazie al reality show in onda su Sky e sul canale Cielo.
«Ho partecipato per gioco, pensavo di non riuscire ad arrivare in finale, ma poi i miei piatti originali e a volte sorprendenti mi hanno portato alla vittoria». Lo chef afferma di avere gusti semplici, anche se le sue «ricette non lo sono tanto... », di amare «i tortellini e la pasta in bianco», ma soprattutto di adorare la cucina italiana, molto più di quella greca. Ma come nascono le ricette? «E' un connubio di studio e improvvisazione - afferma il cuoco sorridendo- Spesso vado al mercato, osservo gli ingredienti, li assaggio virtualmente e poi li metto insieme... » Gli amici e i familiari fanno la fila per farsi invitare a cena da lui anche se poi «non contraccambiano mai l'invito per paura di non essere all'altezza, ma tutti, se hanno voglia, possono essere dei bravi cuochi perchè ogni cosa fatta con gioia porta felicità, a partire dalla cucina...". Parola di chef.

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