Le forze politiche del centro sinistra si sono incontrate mercoledì per discutere il progetto per la costituzione di un’unica società provinciale dei servizi, così come previsto dal Piano di sviluppo ecosostenibile della Provincia. All’incontro, convocato negli uffici di viale Gramsci dal presidente Palmiro Ucchielli, erano presenti i segretari di Ds, Udeur, Margherita, Rifondazione comunista, Lista Di Pietro, Pdci, Sdi, Verdi e Repubblicani europei.
Le forze politiche hanno concordato di avviare la fase di costituzione di una società che metta insieme tutte le aziende pubbliche presenti nel territorio, con l’obiettivo di razionalizzare e modernizzare i settori del ciclo idrico integrato, della raccolta e smaltimento dei rifiuti, del gas e dell’energia. E anche per le società di proprietà degli impianti e delle reti si ritiene necessario lavorare per unificare le attuali aziende.
I partiti del centro sinistra hanno inoltre ribadito che il progetto deve avere come punto irrinunciabile il mantenimento della maggioranza assoluta in mano agli enti pubblici della provincia.
Durante l’incontro è stata sottolineata pertanto la necessità di approvare un piano industriale che contemperi una graduale riduzione dei costi per i cittadini con un piano di investimenti che migliori la qualità dei servizi erogati in tutta la provincia.
In questo contesto dovrà essere garantita e valorizzata la professionalità dei lavoratori delle aziende, così come richiesto in più occasioni dalle rappresentanze sindacali. I partiti del centro sinistra hanno invitato quindi le società e le proprietà delle aziende ad avviare le procedure necessarie per il raggiungimento degli obiettivi fissati, lungo le linee politiche e programmatiche concordate.