PESARO. Ultimo appuntamento con il ciclo di conferenze “Fra teatro e cinema” a cura di Paolo Montanari, con il patrocinio della Provincia di Pesaro e Urbino, il Comune di Pesaro e la Mediateca delle Marche. Sabato prossimo, 22 marzo, alle 18, nella Sala del consiglio comunale di Pesaro, in Piazza del Popolo, sarà Massimo Puliani, docente di Storia del teatro e Comunicazione multimediale al Dams di Bologna, a concludere la rassegna con una riflessione su “Shakespeare in pellicola: l’Otello da Welles a Pasolini”.
Un incontro vivace, a cui parteciperà anche Alessandro Forlani, docente di Sceneggiatura e Scrittura creativa all’Accademia di Belle Arti di Macerata, che aiuterà Puliani a tratteggiare il profilo artistico, con particolare riguardo alla regia, dei due grandi maestri del nostro Novecento Orson Welles e Pier Paolo Pasolini.
“Al centro dell’incontro – fa notare Montanari – ci sarà l’analisi, dal punto di vista cinematografico, del capolavoro shakespeariano “Otello”, attraverso la leggendaria versione in bianco e nero di Welles. Un film, quest’ultimo, che, in termini di produzioni, ebbe una storia lunga quasi trent’anni, in cui si inseriscono anche il rifacimento in versione poetico-popolare di Pasolini con la pellicola “Che cosa sono le nuvole” e l’interpretazione di maschere memorabili del cinema italiano, quali Totò, Ninetto Davoli, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia, Laura Betti e Adriana Asti.