Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Servizio civile, 40 volontari per l’assistenza a minori e giovani con disabilità

E’ stato approvato il progetto presentato dalla Provincia di Pesaro e Urbino. Entro ottobre uscirà il bando per la presentazione delle domande da parte degli interessati

PESARO – Quaranta ragazze e ragazzi, tra i 18 ed i 28 anni e con cittadinanza italiana, verranno impiegati come volontari del Servizio civile nell’assistenza a minori e giovani con disabilità, a supporto di 32 Comuni del territorio e del settore Politiche sociali della Provincia.

E’ stato infatti approvato e finanziato dalla Regione Marche e dall’Ufficio nazionale per il Servizio civile il progetto presentato dalla Provincia di Pesaro e Urbino, dal titolo “Diversamente solidali”, che prevede una serie di attività, in affiancamento a personale specializzato: dall’assistenza domiciliare al sostegno scolastico, dall’animazione e socializzazione a progetti di promozione sociale (informazione, ascolto alle famiglie, alternanza scuola – lavoro), fino a interventi per disabili sensoriali e alla promozione di politiche per la disabilità (assistenza domiciliare didattica, centro di ascolto, coordinamento territoriale e supporto alla gestione dell’accordo di programma per l’integrazione scolastica di minori disabili).

“Va ricordato – dice il direttore dell’Ufficio Servizio civile della Provincia Andrea Pacchiarotti, che coordina il progetto – che non si tratta di rapporti di lavoro ma di un servizio volontario di 12 mesi, compensato con 433 euro mensili, che porta i giovani a vivere esperienze importanti per la loro crescita personale e perché no, per il loro futuro professionale”.

“L’ampia risposta che i giovani danno al servizio civile – evidenzia l’assessore provinciale alle Politiche sociali Daniela Ciaroni - dimostra la loro sensibilità e attenzione ai più deboli e al sociale, la voglia di spendersi, di mettersi in discussione. Non è vero che i ragazzi di oggi sono tutti superficiali e dediti allo sballo, come spesso vengono dipinti. La presenza di volontari in settori sempre più penalizzati dal Governo, come l’assistenza e in generale le politiche sociali, consentirà ai Comuni di svolgere attività importanti e alla Provincia di avere un aiuto anche nella realizzazione e promozione di progetti per superare quelle barriere che ancora impediscono la piena integrazione sociale”.

Entro ottobre è prevista l’uscita del bando per la presentazione delle domande, che sarà scaricabile anche dal sito www.serviziocivile.provincia.pu.it

torna all'inizio del contenuto