PESARO. Quando l’arte si sposa alla solidarietà. La vendita benefica dei volumi (e delle videocassette) sull’“Arte conquistata”, l’opera della Provincia che per la prima volta raccoglie e studia in maniera sistematica quel centinaio di dipinti dell’allora Legazione di Pesaro e Urbino finito nel prezioso “bottino” di Napoleone, si è conclusa.
I fondi raccolti dall’assessorato ai beni e alle attività culturali-editoria saranno donati venerdì 17 ottobre alle 12 a don Franco Tamburini, presidente del Centro italiano di solidarietà di Pesaro, la Comunità Don Gaudiano. La consegna avverrà nella sala gruppi di viale Gramsci: saranno presenti il presidente Palmiro Ucchielli e l’assessore Paolo Sorcinelli.
Alla campagna di solidarietà hanno risposto tantissimi cittadini: 725 i cataloghi venduti, 172 le videocassette. E all’iniziativa ha partecipato anche la Banca popolare dell’Adriatico.
Il volume, edito da Artioli (ora disponibile in libreria), è stato curato dagli storici dell’arte Claudio Giardini, responsabile delle attività culturali della Provincia, e Bonita Cleri.
Prosegue intanto ai Musei civici l’esposizione della “Madonna in gloria con i santi Barbara e Terenzio”, la pala di Simone Cantarini tornata “in patria” in occasione della presentazione del volume. Si tratta di un prestito temporaneo: l’11 gennaio il dipinto, prelevato dalle truppe napoleoniche dalla chiesa di San Cassiano agli inizi dell’800, tornerà nel milanese per continuare a impreziosire la chiesa parrocchiale di Aicurzio.