Anche Cantiano sarà metanizzata. La Regione ha dato il via libera al progetto per il prolungamento della condotta principale di Cagli fino al comune confinante. Un intervento, elaborato dal Comune di Cantiano d’intesa con la Provincia e il Megas, che prevede una spesa di 2 miliardi e 140 milioni divisa a metà tra Stato (1 miliardo e 70 milioni finanziati attraverso la Regione), da una parte, e Provincia (535 milioni), Comune di Cantiano (267,5 milioni) e Megas (267,5 milioni), dall’altra. Il piano rientra nel Programma regionale per il completamento della metanizzazione dei comuni montani del centro-nord.
Soddisfazione per il decollo dell’operazione è stata espressa dal sindaco di Cantiano Gino Traversini e dal presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, affiancati dal presidente del consiglio provinciale Martino Panico e dal presidente del consiglio regionale Luigi Minardi che risiedono nella zona.
Cantiano era infatti l’ultimo dei comuni medio-grandi della provincia a non essere ancora raggiunto dalla rete del metano. Si tratta di un intervento atteso da tempo che va incontro alle esigenze della cittadinanza e delle imprese che operano nella zona.
Tempi brevi infine per l’avvio dei lavori, dal momento che è già stato elaborato il progetto esecutivo e possono così partire le procedure per la gara d’appalto.