Provincia di Pesaro e Urbino

PESARO – Mentre parte il conto alla rovescia per il festival della felicità, in programma dal 27 maggio al 5 giugno, il sodalizio tra Provincia e Istat continua a viaggiare a gonfie vele. L’ennesima conferma arriva da Roma, dove questa mattina, nel grande expo “Forum Pa” dedicato alle migliori prassi e all’innovazione nelle pubbliche amministrazioni, Matteo Ricci è salito sul palco del padiglione 10, affiancato dal presidente Istat Enrico Giovannini. D’altro canto il grande convegno-evento della fiera romana intendeva «andare oltre il Pil», per discutere dell’ «impatto delle misure di benessere, sviluppo e qualità della vita sulle politiche dei Governi, delle istituzioni e delle imprese». E il modello lanciato dal presidente della Provincia, che ha anticipato da tempo il tema trovando poi la sponda dell’Istat, ovviamente non poteva mancare. Un’occasione in più per illustrare le linee del Piano strategico “Provincia 2020”, davanti a una vasta platea che ha mostrato partecipazione e apprezzamento, ribadendo che Pesaro e Urbino, grazie all’accordo con l’Istituto nazionale di statistica, sarà il territorio pilota a livello nazionale per la misurazione dei nuovi indicatori del benessere. L’idea dominante nel confronto dei relatori, dal consigliere Cnel Maria Teresa Salvemini al docente di Economia Aziendale dell’università Cattolica Mario Molteni, ha contemplato la «definizione dal basso degli indicatori di base in relazione agli obiettivi del benessere», con un ruolo centrale attribuito alle comunità e istituzioni locali. E così Matteo Ricci, fortemente voluto da Giovannini, giocando sul suo terreno preferito è andato a nozze, tratteggiando i contorni del nuovo modello di sviluppo contenuti nel Piano territoriale di coordinamento. Una relazione che indirettamente si è portata dietro il lancio del festival della felicità. Suscitando l’interesse e la curiosità dei presenti….