PESARO. Sono 23 le sentinelle adibite all’avvistamento degli incendi che, dal 15 luglio al 15 settembre, opereranno in tutto il territorio provinciale. Un esercito di volontari (la Provincia garantisce loro soltanto un rimborso spese), dotati di radio e cellulare, con il compito di tenere gli occhi ben aperti e lanciare l’allarme nel caso in cui avvistassero un focolaio d’incendio.
“Si tratta di un servizio importante che compete alla Protezione civile - sottolinea il presidente della Provincia, Palmiro Ucchielli, - e che va ad integrare, da oltre 10 anni, quelli già esistenti nel territorio. Le nostre sentinelle, dislocate nei punti più caldi dell’area provinciale, sono coordinate direttamente da un responsabile della Protezione civile, il cosiddetto coordinatore di postazione, e sono in grado di allertare in tempi rapidissimi Guardie forestali, Vigili del fuoco, Vigili provinciali, mettendo in moto l’intera rete di interventi”.
Senza dimenticare “la preziosa integrazione – fa notare Ucchielli – tra le nostre vedette e gli operatori stradali, i cantonieri, perché il più alto rischio d’incendio resta quello determinato dai mozziconi di sigaretta lanciati incautamente dai finestrini delle auto. Ed è proprio la strada il luogo da tenere, più di ogni altro, sotto controllo”.
Il servizio garantito dalle sentinelle antincendio è, in realtà, una delle numerose tessere che completano il quadro della Protezione Civile della Provincia, “un quadro in costante ampliamento – ribadisce Ucchielli – che fa capo alla struttura di Villa Fastiggi: stiamo potenziando l’intero Centro con la realizzazione di una Sala operativa integrata e l’ampliamento dell’eliporto per permettere anche l’atterraggio notturno”.