Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: n.g.

Ritornano le 22 sentinelle per l’avvistamento incendi

Stamane, in via Gramsci, un incontro per confermare l’impegno dei volontari della Protezione civile

PESARO. Un incontro importante, quello ospitato stamane nell’Ufficio tecnico della Provincia, che, non a caso, ha voluto anticipare la presentazione ufficiale del Piano delle emergenze della Protezione civile, in programma giovedì mattina in Piazza del Popolo. Al tavolo dei lavori si sono ritrovati il presidente della Provincia, Palmiro Ucchielli, l’assessore ai Lavori pubblici e alla Protezione civile, Mirco Ricci, e le 22 sentinelle per l’avvistamento degli incendi nel territorio provinciale. Ovvero un esercito di volontari, dotati di radio e cellulare che, dal 15 luglio al 15 settembre, dovranno tenere gli occhi ben aperti e lanciare l’allarme in caso avvistassero un focolaio d’incendio.

“L’incontro di oggi – ha fatto notare l’assessore Mirco Ricci – sta a sottolineare il rinnovo di un’iniziativa oramai consolidata nella nostra provincia: l’avvistamento degli incendi boschivi affidato a personale volontario, dislocato nei punti più caldi del territorio, quelli a maggior rischio d’incendio. Le nostre sentinelle, coordinate direttamente dal Corpo forestale dello Stato, sono in grado di avvisare in tempi rapidissimi Guardie forestali, Vigili provinciali, Vigili del fuoco, mettendo in moto l’intera rete di interventi”.

In particolare, “l’interazione più significativa – ha ribadito Ricci – è quella tra le nostre vedette e gli operatori stradali, i cantonieri, perché il più alto rischio d’incendio resta quello determinato dai mozziconi di sigaretta lanciati, con noncuranza, dai finestrini delle auto. E’ la strada il luogo da tenere, più di ogni altro, sotto controllo”.

Un messaggio lanciato, con forza, anche dal presidente, Palmiro Ucchielli, che ha ricordato “il ruolo strategico del Centro di Protezione civile di Villa Fastiggi, fulcro delle attività del servizio di Protezione civile e della capillare rete di intervento nei casi di emergenza. Una rete che funziona tutto l’anno, ulteriormente potenziata nel periodo estivo”.

 

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