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Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Ristorante per celiaci e palestra Pilates, finanziate nuove imprese

La Provincia ha assegnato i contributi del Fondo Sociale Europeo a 15 attività, nel 60% dei casi costituite da donne. Il bando è ancora aperto, fino ad esaurimento delle risorse disponibili

PESARO – Un ristorante per celiaci, diabetici e persone affette da varie intolleranze alimentari; un centro olistico polifunzionale per la riabilitazione psico – fisica attraverso l’arte della danza e della ginnastica; una nuova palestra specializzata nella tecnica Pilates. Sono tre dei 15 progetti finanziati dalla Provincia nell’ambito del bando “Sostegno alla creazione d’impresa – asse occupabilità”, che assegna contributi del Fondo Sociale Europeo a imprese nate dal primo gennaio 2009, con sede operativa nel territorio provinciale.

Le imprese selezionate, che riceveranno un contributo a fondo perduto per un massimo di 25mila euro ciascuna (elevabili a 30mila euro per i progetti presentati da persone in mobilità), sono per la maggior parte costituite da giovani tra i 18 ed i 35 anni. Nel 60% dei casi sono state avviate da donne o hanno una compagine sociale con prevalenza femminile. Quanto ai settori di riferimento, il 40% opera nel commercio, il 53,3% nei servizi.

I neo imprenditori sono stati ricevuti nella sala “Adele Bei” della Provincia dal presidente Matteo Ricci e dall’assessore provinciale alle Politiche attive per il lavoro e formazione professionale Massimo Seri, che si sono complimentati per l’intraprendenza, la voglia di fare e l’entusiasmo, doti importanti in questo periodo difficile per l’economia.

Trattandosi di un bando “aperto”, cioè senza scadenza, altre nuove imprese potranno presentare domanda alla Provincia per concorrere all’assegnazione dei fondi Fse, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Seguendo l’impostazione dei progetti “just in time”, il nucleo di valutazione fornirà risposte entro 30 giorni dal ricevimento delle domande, velocizzando così i tempi.

Il bando è riservato a imprese costituite da disoccupati, inoccupati, persone in mobilità e in cassa integrazione straordinaria, nei settori produttivo, servizi a persone/imprese e commercio. Possono essere imprese individuali, società in nome collettivo, in accomandita semplice, a responsabilità limitata, per azioni o piccole società cooperative. Priorità verrà data alle donne che creano occupazione, ai progetti che presentano nuove esperienze, che apportano modalità innovative e iniziative originali o realizzano prodotti e servizi con il supporto di nuove tecnologie.

Info: www.formazionelavoro.pu.it, www.provincialavoro.it o al numero 0721/359934 (Maurizio Marinelli, Servizio Formazione Lavoro della Provincia)

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