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Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Ricci torna dalla conferenza nazionale Istat con il pieno di consensi

Il presidente illustra il modello del benessere. Applausi da Passera e Marzano. E tutti si prenotano per il festival della felicità

ROMA –  Ha fatto il pieno di consensi, il presidente Matteo Ricci, alla conferenza nazionale dell’Istat. Tanto che il ceo di Intesa Sanpaolo Corrado Passera, nel suo intervento, l’ha definito «esempio di buon amministratore». E le linee del Piano strategico illustrate dal presidente della Provincia, più volte inframezzate dagli applausi della platea, devono avere convinto se è vero che tutti i relatori hanno chiesto di essere invitati al primo festival della felicità in agenda nel prossimo giugno. «Il vostro modello è un’avanguardia nazionale», è stato il commento comune dei presenti. Ricci ha raccolto e rilanciato: «Abbiamo anticipato il dibattito europeo: il tema è attuale, perchè proprio ora i leader dei Paesi del vecchio continente si interrogano sulla qualità della crescita». Non solo. Se al centro delle sfida futura, nelle analisi degli addetti ai lavori, c’è la rilevazione delle informazioni utili al monitoraggio della qualità della vita, si concorda in conferenza sulla costruzione di modelli comuni, legati a sostenibilità ambientale e qualità sociale: «Serve uniformità – è stato il filo conduttore -. Non possiamo andare spaiati e definire gli indicatori da soli, altrimenti tutte le rilevazioni saranno di parte». Concetti evidenziati anche dal presidente del Cnel Antonio Marzano e dal presidente di Italia Nostra Alessandra Mottola Molfino. Il direttore centrale dell’Istituto nazionale di statistica Linda Laura Sabbadini conferma: «Il modello si costruirà su Pesaro e Urbino». E Ricci: «Pronti a partire con l’esperimento…».

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