PESARO – «Aguzzi? Pensavo avesse convocato una conferenza stampa per liquidare il Pdl, visto che da anni governa con forze favorevoli da sempre al nucleare, al legittimo impedimento e a privatizzare tutto…». Matteo Ricci definisce «surreale» l’atteggiamento del sindaco di Fano: «Mi pare – sottolinea Ricci - che il referendum abbia decretato la sconfitta delle politiche di centrodestra. Gli elettori della provincia e della città di Fano si sono espressi chiaramente, bocciando in modo inequivocabile la linea del Governo». E così, per il presidente della Provincia, il sindaco di Fano ha pochi motivi per festeggiare: «La convivenza tra la lista civica e il Pdl è in scadenza. E il referendum aumenta la distanza tra le forze della coalizione. Fano ha l’acqua più costosa della provincia e Aguzzi aveva già fatto la gara per mettere in vendita la rete del gas. Io ho votato 4 sì. Lui dice che ha votato contro la privatizzazione dell’acqua? Non so bene cosa abbia fatto sugli altri quesiti…». Su Marche Multiservizi, Ricci aggiunge: «La nostra linea è chiara: vogliamo rafforzare il ruolo del pubblico. Abbiamo lavorato e stiamo lavorando con grande decisione per questo, anche in chiave regionale. Le scelte fatte in questi mesi lo confermano. Il sindaco di Fano preferisce andare avanti per conto suo? O vuole darci una mano e rientrare in questo percorso?». Il presidente della Provincia conclude con uno sguardo sul futuro: «Le attenzioni maggiori, dopo il referendum, sono rivolte alla conferma degli importanti investimenti sull’acqua già concordati con l’Aato, sia per Marche Multiservizi che per Aset. Ci sarà grande impegno, da parte nostra, su questo aspetto…».