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Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Ricci: «Con fondi anticrisi e microcredito abbiamo aiutato 3mila famiglie»

Impennata delle richieste di agevolazioni tariffarie su acqua e rifiuti (+330 per cento negli ultimi 6 mesi). Alla ricerca di nuove risorse per il 2013

PESARO – «Abbiamo sostenuto quasi 2mila famiglie per il pagamento delle bollette di acqua e rifiuti. E altre mille famiglie per il microcredito. Ora tutte queste misure hanno bisogno di essere rinnovate, perché la tendenza del disagio è in aumento». Matteo Ricci spinge per il rifinanziamento del fondo anticrisi, davanti all’impennata delle richieste di agevolazioni tariffarie su acqua e rifiuti. Solo nella seconda metà del 2012, gli uffici della Provincia hanno registrato un aumento delle domande del 330 per cento, su base mensile, in relazione al periodo 2009-2011. «Misure che hanno dato respiro e sostegno a tantissime famiglie e lavoratori colpiti dalla crisi, in mobilità, cassa integrazione. Veri e propri ammortizzatori sociali. Che ora devono essere rimpinguati, perché davanti a noi avremo mesi difficili e duri». Così il presidente della Provincia nella mattinata si è incontrato con le sigle sindacali. Tra gli altri, presenti in via Gramsci anche Simona Ricci e Loredana Longhin (Cgil); Sauro Rossi e Claudio Bruscoli (Cisl). Unanime la volontà tra le parti di sensibilizzare i partner (Fondazione Carisp e Marche Multiservizi in primis), per «valutare il rinnovo degli accordi e delle risorse anche per il 2013». E un nuovo vertice tra tutti i soggetti interessati è stato calendarizzato dal presidente della Provincia nella prossima settimana.
I dati. Impressiona, appunto, l’accelerazione delle domande sulle agevolazioni in bolletta. Dal 2009 al 2011, si sono registrate 1900 richieste per 950 famiglie, pari a 350mila euro stanziati. Ma negli ultimi 6 mesi del 2012 il ritmo si alza: 1608 richieste per 800 famiglie, per 260mila euro di risorse utilizzate. Fanno 610mila euro per azzerare 300 euro di bolletta, in media, a famiglia. Ora la Provincia cercherà strade per rimpinguare il fondo e rinnovare l’impegno.
Microcredito. Sul lato prestiti ai privati, sono 1084 le pratiche portate avanti dalla Provincia, evase dagli istituti di credito con una media del 70 per cento. In totale, corrispondono a più di un milione di euro, per prestiti fino a 3mila euro a famiglia. Ma solo nel 2012 le domande arrivate sono 284: anche in questo caso, si tratta di un massimo su base triennale.

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