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Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Ricci: «Approvato l’ultimo piano regolatore»

L’urbanistica e «il patrimonio umano da non disperdere»

PESARO – Maurizio Bartoli è l’ultimo della vecchia guardia del ’92. Prima posizione organizzativa, poi dirigente provinciale dell’urbanistica. Ha vissuto da protagonista l’epoca dei piani regolatori generali dell’ente, dal passaggio delle funzioni dalle Regioni alle Province. Questa mattina si è seduto in giunta, invitato da Matteo Ricci. Un modo per ringraziarlo, nel giorno in cui si chiude un capitolo importante per via Gramsci. «Oggi – spiega il presidente della Provincia - abbiamo approvato l’ultimo piano regolatore generale trasmesso dagli uffici dell’urbanistica in adeguamento al Piano paesistico ambientale regionale». Nello specifico, si tratta del piano regolatore di Orciano, «che segna la fine di un percorso iniziato 21 anni fa,  con l’entrata in vigore della legge regionale 34 -  continua Ricci: -. In questi anni il servizio urbanistica, con i suoi funzionari di grande professionalità e capacità, ha garantito l’istruttoria di tutti i piani regolatori della provincia (67 in totale, ndr) con rigore, equilibrio e celerità. Pensiamo ai tempi delle istruttorie: in Regione la media era di 7 anni. In Provincia si è ridotta a 4 mesi. Bartoli e i suoi collaboratori hanno fatto un lavoro importante. E’ la dimostrazione che i servizi non vanno centralizzati ma devono restare nei territori». Il dirigente: «Il Servizio è riuscito a crearsi credibilità, è diventato un punto di riferimento anche in ambito regionale. Ha rappresentato un esempio di buone pratiche amministrative, perché i tecnici sono validi. E’ un patrimonio umano da non disperdere, anche in vista del futuro che ci attende. Ora andiamo avanti con il resto, a cominciare dal contributo al confronto sulla nuova legge regionale per il nuovo sistema della pianificazione delle Marche».  

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