Il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli risponde alla lettera del consigliere di Forza Italia Ugo Tapponi pubblicata oggi da “Il Resto del Carlino”.
“La pantomima che stanno inscenando alcuni rappresentanti di Forza Italia in consiglio provinciale in merito alla mancata nomina del revisore dei conti da loro proposto a favore di quello proposto dall’Udc, entra di diritto nel Teatro dell’Assurdo. Il consigliere Tapponi, infatti, aggiungendo confusione alla confusione, invece di cercare di capire le motivazioni di un malessere tutto interno all’opposizione, va alla ricerca di mandanti e esecutori adombrando chissà quale interesse nascosto e una mancanza di moralità del capogruppo dell’Udc.
Nella sua ardita tesi, Tapponi non manca di chiamarmi in causa tacciandomi di “furberie”. Voglio solo ricordare che questa maggioranza persegue una politica che cerca un’ampia condivisione sulle proprie proposte ma che, volendo, ha anche i numeri per approvarsi da sola le delibere. Quindi, il voto favorevole dell’Udc sulla Formazione Professionale è solo una gratificazione per il riconoscimento del buon lavoro svolto e null’altro. Occorre che il consigliere Tapponi faccia uno sforzo e cominci ad entrare nel merito delle cose dicendo eventualmente quali sono i motivi per cui Ruggeri non avrebbe dovuto votare la delibera in oggetto.
Il problema vero è che nella mancata elezione del candidato proposto da Forza Italia, che peraltro non ha avuto neanche tutti i voti del suo stesso partito, e che è spiegabile anche in termini di procedure, come al solito si è innestata una guerra di potere e di lesa maestà che sicuramente non fa onore a Forza Italia, ma d’altronde, visto l’insegnamento che gli arriva dal loro massimo esponente, altro non ci si può aspettare”.
Palmiro Ucchielli
Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino