Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Milena Bonaparte

“Raffaello Sanzio pittore umbro? Quelle didascalie vanno corrette”

Il sindaco di Urbino e il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli in visita alla National gallery di Washington scoprono l’errore e scrivono a D’Alema e Rutelli per avvertire la direzione del museo

“Raffaello artista umbro”. “Raffaello pittore del centro Italia”. Sarà sembrato di sognare al sindaco di Urbino Franco Corbucci e al presidente della Provincia Palmiro Ucchielli immersi nei tesori d’arte della National gallery di Washington soffermando l’attenzione sui pannelli informativi, le didascalie e le pagine del catalogo a corredo delle opere del celebre e illustre urbinate. In missione negli States in occasione del premio giornalistico “Urbino press award”, la delegazione della provincia è rimasta senza parole di fronte al materiale documentario legato a Raffaello Sanzio. E, presa carta e penna, hanno inviato una lettera al ministro degli esteri Massimo D’Alema, al ministro dei beni culturali Francesco Rutelli, all’ambasciatore d’Italia a Washington e al direttore della National gallery.
«In questi giorni - scrivono Corbucci e Ucchielli - in occasione della nostra visita alla National gallery di Washington, abbiamo constatato con dispiacere che i riferimenti ai quadri del pittore Raffaello Sanzio non sono corretti. Nel materiale didattico e informativo fornito nella sala dove sono esposti i suoi dipinti si annota, per la verità in maniera del tutto incomprensibile, che Raffaello è un artista “umbro”. La stessa imprecisione l’abbiamo letta anche nel catalogo ufficiale del museo. Inoltre, nelle didascalie a corredo delle opere, si scrive che Raffaello è un “pittore del centro Italia”, definizione generica che vale da Siena a Firenze fino a tutto il Lazio e la costa adriatica. Va da sé che Raffaello Sanzio è urbinate. A dir poco sorprende questa imprecisione considerando che il museo è molto curato in ogni dettaglio e attento alla corretta esposizione delle opere. L’illuminazione dei dipinti è perfetta e la fruibilità di grande livello e gioia per il visitatore.
Queste imprecisioni rappresentano un danno per Urbino e il territorio. Lo sono ancor più se si pensa che il ministero dei beni culturali, la Regione Marche, la Provincia di Pesaro e Urbino, il Comune di Urbino e la Soprintendenza stanno lavorando insieme per dare vita a un grande evento urbinate dedicato a Raffaello nel 2009. La mostra servirà a valorizzare il territorio e riaffermare a livello nazionale e internazionale che Raffaello, Urbino e le Marche sono tutt’uno”.
“Chiediamo gentilmente - concludono il sindaco e il presidente della Provincia - di intervenire alla direzione della National gallery per correggere le didascalie, il materiale didattico e il catalogo. Sarebbe interessante prendere spunto da questo piccolo “incidente” filologico per rafforzare, in vista della mostra a Urbino del 2009, il rapporto fra il nostro territorio e la National gallery, che conserva tante opere legate alla tradizione culturale urbinate e italiana”.

 

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